Quantcast
×
 
 
31/01/2019 06:00:00

Domani,1°Febbraio inizia la nuova raccolta differenziata a Marsala. Ecco cosa cambia

Domani venerdì 1° febbraio inizia la nuova raccolta differenziata a Marsala. Per sapere tutto quello che è necessario prima dell’avvio, rivolgiamo le nostre e soprattutto le domande dei cittadini marsalesi al vicesindaco e assessore ai Rifiuti di Marsala Agostino Licari e Giovanni Picone responsabile di Energetikambiente, la società che ha in appalto per i prossimi anni il servizio di raccolta differenziata a Marsala. I mastelli non sono impilabili ma sono sovrapponibili, che è una grande differenza, quindi a casa non c’è spazio. Altra cosa che chiedono i cittadini riguarda il sacchetto per l’alluminio che, una volta messo fuori con il vento che c’è giornalmente a Marsala, dove andrà a finire?

Giovanni Picone: le modalità di raccolta dell’alluminio sono state pensate per evitare di aggiungere il sesto mastello. Dopo di che l’esposizione dell’alluminio, sempre associato con un altro rifiuto, in una giornata particolarmente ventosa si potrà utilizzare l’altro mastello che farà un po’ da ancora al sacchetto. Ci vuole un po’ d’ingegno. Faccio alcuni esempi: a Trapani nella zona di Torre di Ligny, zona ventosissima dove in questi giorni abbiamo iniziato la differenziata con il sacco della plastica. Lì solo per la plastica è previsto il sacchetto, i cittadini li hanno ancorati alla ringhiera o alla maniglia della porta di casa. Non dico che dobbiamo fare dei corsi per fare i nodi come i marinai ma verrà naturale nella pratica per i cittadini collaborare con la fantasia e l’inventiva.

Vicesindaco, tanti nel centro storico chiedono se avete previsto come diverrà la città quando ci saranno tutti questi mastelli esposti, non sarà un po’ ingombrante il tutto?

Agostino Licari: assolutamente sì. Intanto diciamo che non è una rivoluzione perché Marsala già da tempo fa la raccolta porta a porta. Riguardo all’esposizione dei mastelli. Questi c'erano già prima, noi li abbiamo implementati perché un sistema di raccolta di rifiuti serali fatto con i sacchetti, dal punto di vista del decoro rovina l’immagine della città, con il mastello invece è diverso. Per quel che riguarda, i palazzi, ad esempio qui a Palazzo Grattacielo è stato individuato nello scivolo del garage dove verranno agganciate le rastrelliere che stanno per essere consegnate. Nell’attesa che arrivino queste rastrelliere, verranno utilizzati i contenitori condominiali. Sarà dal punto di vista del decoro molto meglio avere dei contenitori eleganti attaccati alla rastrelliera anziché i sacchetti gettati per strada.

Vicesindaco Licari, una delle lamentele dei cittadini riguarda, diciamo così, “il mastello del vicino”. Chi dà garanzia che nel proprio mastello non ci sia anche l’immondizia del vicino o di un passante che lascia i propri rifiuti?

Agostino Licari: non succede nulla. Non è a peso il calcolo della tariffa ma è a svuotamento. Non è il sacchetto in più che determina a va a inficiare sulla tariffa sul secco residuo. Considerato che è a svuotamento per risparmiare conviene esporre il mastello quando è completamente pieno. Se lo esponi due volte a settimane quando è semivuoto, paghi due volte, se lo esponi una volta soltanto hai dimezzato il costo. Il secco residuo è il mastello grigio. Se all’interno del proprio mastello è stato messo altro secco residuo non succede nulla. Se c’è all’interno del mastello c’è una irregolarità verrà segnalato e non succede niente. Verrà segnalato al cittadino che ha sbagliato anche se lo ha fatto il vicino di casa. Se il vicino ha preso di mira quel mastello, allora bisognerà chiedersi perché c’è l’ha con lui. Il cittadino verrà sanzionato quando si capisce che ancora non ha capito come fare la differenziata. L’operatore avrà il compito di aiutare e sostenere i cittadini fare bene la differenziata.

Architetto Picone c’è chi sostiene che una volta chiuso non si apre più il mastello dell’indifferenziato. Questa cosa mette grande terrore, perché si diceva che ogni volta che si apre si paga, è vero o no?

Giovanni Picone: No, assolutamente no. Tutti i mastelli hanno un sistema antirandagismo, per cui chiusi in una certa maniera se si dovessero ribaltare non si aprono. O se il cane o il gatto di turno vanno per rovistare il mastello non si apre.

Questo nuovo piano prevede anche le isole ecologiche, che dovrebbero essere più pulite e decorose rispetto alle attuali. Che cosa succederà in quella del salato?

Agostino Licari: Quella del salato si sposterà da quella location. I CCR sono informatizzati e nel frattempo stiamo valutando dove spostarla esattamente nella parte di competenza comunale, lì non può più stare. Per il momento però all’isola ecologica del “Salato” al Lungomare Col. Maltese, si possono continuare a conferire i rifiuti, ma occorre essere muniti di codice fiscale/tessera sanitaria. Fa eccezione la frazione del secco residuo (rsu), che può essere conferita solo se contenuta nel mastello grigio.

Un’attività, come un bar o un ristorantino, come possono gestire la raccolta differenziata con tutti questi bidoni, avendo poco spazio? Come faranno a gestire tutto ciò?

Giovanni Picone: Sin dalle prime battute quando abbiamo iniziato la distribuzione presso le utenze non domestiche ci sono pervenute queste segnalazioni delle oggettive difficoltà nella gestione di questi volumi, e si è pensato anche con l’amministrazione comunale di sostituire i bidoni più grandi da 240 litri con quelli da 50 litri.

I cittadini chiedono, per chi ha il giardino, come si fa per gli sfalci, dove si conferiscono?

Agostino Licari: Gli sfalci ad uso casalingo, così come previsto, si possono portare tranquillamente nei CCR. C’è poi un’ordinanza del sindaco che prevede nelle ore mattutine, entro le 9 del mattino, possono essere bruciati nel proprio giardino.

Giovanni Picone: Parlando di sfalci di potatura e di rifiuti similari, è prevista nella gara d’appalto la fornitura di quattro mila compostiere.
L’utilizzo della compostiera vale come sconto nella bolletta?

Agostino Licari: Rimane la riduzione attuale del 30% sulla parte variabile, 30 euro per ogni persona per avere un’idea. A breve arriveranno queste compostiere che verranno regalate ai nostri concittadini e poi ci sarà anche l’altro servizio, quello del sacchetto rosa. Chi ha bambini o anziani e necessitano di pannolini o pannoloni, ci sarà un servizio ad hoc di conferimento del sacchetto rosa tramite una lista degli aventi il diritto.

continua...

 

 

 



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...