Marsala. Contenitori dei rifiuti al Monumento ai Mille, ma non al centro di Cutusio…

Pile di contenitori per i rifiuti, quelli per il nuovo corso della raccolta “differenziata”, sono stati accatastati, in attesa di essere distribuiti ai cittadini, all’interno Monumento ai Mille.

Sul web, a denunciare il fatto, con documentazione fotografica è Alfredo Vito Rubino, editore dell’antico periodico locale “Il Vomere”, fondato dal nonno Vito Rubino nel 1896. “Ci chiediamo – è l’interrogativo posto da Alfredo Vito Rubino - può un Monumento ai Mille diventare un punto di raccolta dei bidoni di della differenziata? Stiamo parlando di un monumento che rappresenta il simbolo delle gesta eroiche dell’eroe Giuseppe Garibaldi e dei mille ‘picciotti’ che sacrificarono la loro vita per inseguire un sogno, scrivere una delle pagine più gloriose del Risorgimento italiano. L’Unità d’Italia che partì proprio da qui, da Marsala. E’ mai possibile che Sindaco e giunta non abbiamo saputo individuare un luogo più idoneo? Che cosa penseranno i turisti che vengono a visitare il monumento per il quale l’amministrazione ha speso una bella cifra, inaugurandolo con grande enfasi? E noi? Noi cittadini cosa proviamo dinnanzi a questo spettacolo indecoroso? Proviamo indignazione e rabbia. Non si trattano così i luoghi che simboleggiano gesta eroiche. Non è corretto. Non è accettabile! E’ mancanza di rispetto per la Storia! Che senso ha organizzare convegni sulla nostra storia e poi calpestarla in questo modo?”. Il vice sindaco di Marsala con delega alla Nu, Agostino Licari, replica spiegando che si tratta di un “fatto temporaneo”. Intanto, a vigilare sui contenitori dei rifiuti sono le foto dei Mille. A fronte di ciò, però, non ci sono (o comunque non ce n’erano ieri) contenitori al centro di contrada Cutusio. Come denunciato da alcuni abitanti di contrada Tabaccaro, che non avendo ancora ricevuto i “mastelli” a casa, nell’imminenza dell’avvio del nuovo servizio, vi si sono recati. “Al centro di Cutusio - dice C.G. – gli operatori ci hanno detto che non avevano più contenitori e che i ritardi dovuti alla consegna casa per casa sono dovuti al fatto che ci sono solo tre squadre per svolgere questo lavoro di distribuzione. A questo punto ci chiediamo come potrà mai partire il nuovo corso per il primo di febbraio?”. Il vice sindaco Agostino Licari, con delega alla Nu, afferma, però, che la scadenza dovrebbe essere rispettata. “La mancanza dei contenitori – dice Licari – è stata una disfunzione momentanea, perché nei giorni scorsi c’era stato un maggiore afflusso, ma il servizio partirà regolarmente l’1 febbraio”.