Rivolta nel Pd, i circoli della provincia di Trapani vanno al voto nonostante il divieto

 La nota di Giuseppe Bruno, supervisore della regolarità della commissione provinciale presieduta da Vincenzo Grassellino, con cui si diceva di non far votare più i circoli per le convenzioni per la segreteria nazionale, è stata disattesa.

I circoli della provincia di Trapani sono andati ugualmente al voto, non ci stanno a subire un diktat ancora una volta. Nella giornata di sabato pomeriggio hanno votato i circoli di Castelvetrano, Santa Ninfa, Custonaci, Buseto Palizzolo, Favignana, Alcamo.

Questa mattina a Marsala in via Frisella si sono presentati tanti iscritti che legittimamente volevano esprimere la propria proposta, ci dicono che nessuno li aveva avvertiti di non andare a votare.
Il circolo è stato aperto e da lì si sono susseguite le operazioni di voto, 103 fino alle ore 13 i votanti.
Presente al circolo di Marsala Rino Ragona, la capogruppo in consiglio comunale Federica Meo, il consigliere Angelo Di Girolamo, iscritti e simpatizzanti.
Assente l’Amministrazione Comunale e gli altri consiglieri. Alcuni rappresentanti del Pd, in mattinata, hanno scritto un documento:

“ Noi iscritti del Partito Democratico di Marsala, questa mattina, così come era stato comunicato dal delegato della commissione, ci siamo presentati al Circolo per esercitare il nostro diritto di voto e scegliere il segretario nazionale del Partito Democratico.
Dopo non aver avuto la possibilità di votare per il segretario regionale, ora ci viene negata anche la possibilità di votare quello nazionale, per una scelta assurda, addebitabile ad un esponente della commissione regionale che, senza alcuna spiegazione sospende il voto.
Gli esponenti dell’area Zingaretti pur contenendo la regolarità della commissione, con senso di responsabilità, non hanno mai chiesto la sospensione del voto, proprio per rispetto delle iscritte e degli iscritti che non sono cose.
La sensazione è che qualcuno nel partito democratico non vuole misurarsi e cerca il pretesto per “vincere a tavolino”... noi non ci stiamo, il Pd e degli iscritti!”.

Il documento porta la firma di Galfano Gaspare, Mezzapelle Rosa Alba, Fabrizio Alloro, Rosario Rino Ragona, Angelo Di Girolamo, Antonino Passalacqua.

A Trapani avverrà la stessa cosa nel pomeriggio, gli iscritti non intendono rinunciare ad esprimere il proprio voto, si ritroveranno alle ore 16 all’Hotel Tirreno, lo dichiarano in una nota: “Vista la decisione di Giuseppe Bruno di Palermo di bloccare le operazioni di voto in forza del ricorso presentato dal CPC di Trapani dall’area Zingaretti che non opponeva alcun vincolo alla votazione ma che contesta solo la regolarità della composizione stessa del CPC per la provincia di Trapani, visto che molti circoli della provincia hanno già votato, e vista la decisone del segretario Brillante di acconsentire alla non votazione.  Vediamoci alle 16 davanti l’Hotel Tirreno a dimostrazione che il circolo Pd di Trapani e il circolo Gd di Trapani, VUOLE votare e ha DIRITTO a farlo, possibilità che non ci può essere negata a monte di eventuali verifiche di regolarità”.