Cavallino e Barracco M5S:"A Trapani ed Erice continueremo a vigilare e proporre soluzioni"

Chiara Cavallino consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Trapani e Alessandro Barracco consigliere grillino ad Erice. Consigliera Cavallino che fine ha fatto il progetto Plastic Free?

Attendiamo anche noi di sapere quella che sarà la destinazione di questa mozione molto importante, che ci tengo a sottolineare era collegata a quella delle Case dell'Acqua che sappiamo essere stata bocciata per una questione politica, tra l'altro era un'idea inserita nel programma del sindaco Tranchida e sinceramente non ci aspettavamo questo rifiuto, considerando che c'era un'idea che condividevamo. Entrambi maggioranza e opposizione erano d'accordo che le Case dell'Acqua potessero essere utili per la cittadinanza e questo era collegato a Plastic Free e alla riduzione della quantità di rifiuti di plastica. Allora tutto aveva un percorso che si concludeva con un regolamento comunale per l'eco-sagre che prevedeva che qualsiasi tipo di manifestazione, sagra o festa che prevedeva la somministrazione di cibi doveva adeguarsi a delle stoviglie biodegradabili che riducessero il problema plastica.

E che fine ha fatto questo regolamento?

Non si sa. Noi molte volte chiediamo ma non ci viene data risposta, o ci vengono date delle risposte non risposte.

Passiamo ad Erice, consigliere Barracco cosa ci dobbiamo aspettare per il Campus Universitario. C'è stata molta partecipazione al consiglio comunale aperto, cosa succederà adesso?

Il Campus è un argomento particolarmente spinoso e che ha impegnato il consiglio comunale per parecchi anni. La proposta avanzata qualche anno fa e ora ripresa, prevedeva la realizzazione di alcuni corpi di fabbrica che erano stati progettati con una cubatura di 4,5 metri cubi al metro quadrato, quindi una cubatura importante da centro stratificato per realizzare alloggi per social housing e strutture di servizio per il Campus Universitario, ora in consiglio comunale è stato richiesto di passare a 3 metri cubi al metro quadrato e abbassando il fronte degli edifici. Insomma, anziché due grosse torri si è passati a quattro edifici più bassi di tre piani. Questo per l'aspetto tecnico. In consiglio comunale sono stati presentati degli emendamenti che fortunatamente sono stati accettati dalla maggioranza, che hanno corretto la direzione verso cui si stava andando.

Consigliera Cavallino cosa ci dice rispetto al video fatto da lei, la consigliera Francesca Trapani e il sottosegretario Santangelo sull'apertura del sindaco Tranchida che ha telefonato alla Trapani per un confronto riguardo alla ricerca dell'assessore? Com'é nato questo video?

E' semplice, ci siamo chiesti come mai la Giunta non è al completo? Ad oggi non è stato nominato il quinto assessore, non è stato nominato il vicesindaco e a questo segue un appello da parte del sindaco Tranchida dando un identikit di quello che deve corrispondere ad un assessore con la delega all'Urbanistica e anche lì ci siamo chiesti, come mai visto che in realtà se guardiamo alla composizione della Giunta l'assessore c'è già ed è l'assessore Patti.

Consigliera Cavallino insomma la telefonata del sindaco Tranchida è secondo voi un'apertura politica o no?

Se veramente c'era l'apertura alla minoranza, che non è composta da Francesca Trapani ma ci sono anche altri consiglieri, si potevano utilizzare tutte le forme istituzionali per poter, anche insieme, confrontarci su questa assenza. Noi siamo aperti al confronto ma sui temi. Se veramente c'è, dunque, una maggioranza disposta ad aprire alla minoranza, parliamone ma nelle giuste sedi.

Alessandro Barracco, consigliere ad Erice e Chiara Cavallino a Trapani, quali saranno le prossime azioni del movimento per i cittadini di questi territori?

Barracco: continuare a fare quello che abbiamo fatto finora, significa vigilare sulle delibere, sulle attività che vengono svolte dagli uffici, sia dal punto di vista amministrativo che politico ma anche di fare delle proposte sotto forma di mozioni che è la cosa che abbiamo fatto in questo anno e mezzo.

E a Trapani?

Confermo quanto detto da Alessandro. Credo che noi lo dimostriamo con il nostro operato l'idea che non è solo un'idea ma è realtà di esserci con attenzione e di essere aperti, il problema è che noi non ritroviamo molta apertura da parte della maggioranza ma questo non ci fermerà e continueremo a proporre le nostre idee, quelle che sono delle soluzioni per il territorio.