L'ex Casa del Custode del Villino Nasi a Trapani potrebbe tornare presto alla sua destinazione originaria, quella di “posto di ristoro”.
Nei giorni scorsi infatti l'immobile è stato consegnato alla ditta concessionaria che si è fatta carico dell'esecuzione di alcuni lavori di manutenzione straordinaria che interesseranno sia l'immobile che il giardino adiacente, luoghi che potranno essere riaperti alla cittadinanza e ai turisti. La ditta poi gestirà l'immobile per farne punto di ristoro, bar, caffetteria.
Soddisfatto il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami. “L'obiettivo, che si inserisce nell'ambito del processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare dell'ente e del recupero degli edifici in stato di degrado – dice il commissario Cerami – è anche quello di incrementare le presenze turistiche e promuovere le attività culturali e le tipicità del territorio trapanese attraverso un piano di marketing territoriale elaborato dal gestore”. Cerami ha garantito un impegno affinchè vengano reperite altre risorse finanziaria a valere sui fondi comunitari volte al ripristino e alla riapertura anche della struttura storica del villino nella quale è prevista la realizzazione della casa museo di Nunzio Nasi.