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09/01/2019 06:00:00

Mazara, elezioni 2019: manovre, candidature e alleanze

 A Mazara si vota nel  mese di maggio, in atto ci sono manovre sulle candidature e sulle alleanze.

A far capolino  nella cittadina del Satiro danzante pure Giuseppe Guaiana, presidente del consiglio di Trapani, e Giacomo Tranchida sindaco della stessa città.

Si lavora alle liste, per un progetto che è stato laboratorio di idee a Trapani ma che con molta probabilità sarà esportato in giro per la provincia, nelle realtà chiamate al voto.

Non arretra, intanto, di un millimetro la posizione di Giorgio Randazzo, candidato sindaco per la Lega.

 Le voci di un suo ritiro sono completamente infondate, si tira dritto e in suo appoggio ci sono tre liste: una della Lega e due civiche.

Randazzo si pone in totale discontinuità dalla precedente amministrazione e con la sua parte politica al momento non vuole dialogare nessun altro esponente politico.

Il sindaco uscente, Nicola Cristaldi,  è in appoggio a Pino Bianco ma la novità è che il presidente del consiglio, Vito Gancitano, e l'assessore  Vito Bilardello si sarebbero staccati e camminano da soli.

L'incognita è nel centro destra, il collante di tutto dovrebbe essere Mimmo Turano, leader dell'Udc in provincia di Trapani.

A volerci riprovare a fare il sindaco della città è Tony Scilla, coordinatore provinciale di Forza Italia, pronti a sostenerlo sia Turano che Diventerà Bellissima, che però non è in grado a Mazara di fare una lista.

La candidatura di Scilla sarebbe una candidatura in grado di riscattare la bandiera di Forza Italia ma  è un rischio abbastanza alto per i forzisti che potrebbero essere travolti, anche per le europee, dal vento del cambiamento che soffia su tutti i territori.

A Mazara si vocifera che l'alternativa al nome di Scilla sia quello di Nicola Lisma, ex commissario liquidatore della Belice Ambiente ed editore di Tele8.

Su Lisma convergerebbe anche Salvo Quinci, direttore degli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Marsala.

Quinci, però, non ha ancora sciolto la riserva, potrebbe correre in prima persona per il governo della città e  intanto il 27 gennaio, al cine-teatro Grillo, ufficializzerà la sua lista, e gode di un buon asse di amicizia con Peppe Guaiana e Tranchida.

Altro nome che corre nelle ultime ore tra ambienti politici mazaresi  è quello di Nicola Giacalone, titolare dei cantieri navali, ed ex assessore provinciale ai tempi di Giulia Adamo.

Nulla ancora di certo, gli ambienti e le alleanze che si stanno costruendo mutano di giorno in giorno, entro gennaio tuttavia lo scenario si delineerà con maggiore chiarezza.

Il movimento Cinque Stelle punta tutto su Nicola La Grutta,  è stata una delle prime candidature lanciate sul finire dell'estate.

Nulla ancora si sa dal fronte del Partito Democratico, il cambio di equilibri e i movimenti dell'intera provincia  hanno portato il partito a dover ricominciare e non da chi c'era prima.

Grandi difficoltà anche a dare vita ad una sola lista, poi per il nome del sindaco è un miraggio.