Tutto pronto, in casa Marsala Futsal, per tuffarsi nell'avvincente e sugestiva finale a quattro di Coppa Italia di serie C1 di calcio a cinque.
L'attesa durerà fino a domani alle 20:00 quando gli azzurri scenderanno in campo per affrontare lo Sporting Catania. Ad aprire la manifestazione, sempre domani 3 gennaio, saranno i padroni di casa della Pro Nissa alle ore 18:00, quando sul parque del Palamilan di Caltanissetta affronteranno la SIAC Messina.
Non ottimali le condizioni che precedono questo evento per il Marsala Futsal che oltre a rinunciare a Farina e a Pellegrino per squalifica deve fare i conti con la condizione fisica non al top di Chirco, Perrella e Anteri. Problemi muscolari per i primi due con Chirco che nonostante non essersi ripreso completamente, sembra poter essere schierato, mentre per Perrella la sitazione è ancora abbastanza nebulosa con la contrattura al quadricipite che non sembra essere stata del tutto assorbita, nonostante il costante e attento percorso terapeutico. Non meglio vanno le cose per Anteri, alle prese con una distorsione alla caviglia riportata in seguoto alla gara proprio contro la Pro Nissa alla vigilia dell vacanze natalizie. Una situazione abbastanza complicata che richiede una particolare spinta emotiva dei giocatori che dovranno calcare il campo e onorare al meglio la competizione cercando un eroico passaggio del turno per la finalissima di venerdì 4 gennaio.
Ecco come sarà articolata tutta la Final Four che si svolgerà ne giorni del 3 e 4 gennaio 2019 a Caltanissetta presso il Palamilan, secondo il seguente programma:
Semifinali, giovedì 3 gennaio 2019
ore 18:00 Pro Nissa – Siac Messina
ore 20:00 Marsala Futsal – Sporting Catania
Finale, venerdì 4 gennaio 2019 alle ore 20:00 presso lo stesso campo tra le vincenti delle due rispettive semifinali.
Nelle Semifinali, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà direttamente con i calci di rigore.
Nella Finale in caso di parità al termine dei tempi regolamentari seguiranno due tempi supplementari, da cinque minuti ciascuno ed eventuali calci di rigore.
Giovanni Ingoglia