Mancano circa due anni alle elezioni amministrative del 2020 ma Marsala è una fucina di candidati.
Meglio che andare a funghi, un candidato al giorno.
Alla lista degli aspiranti sindaci oltre a Diego Maggio, Massimo Grillo, Giovanni Sinacori, Vito Armato, Nicola Fici, il candidato del Cinque Stelle il cui nome ancora non c'è, all'attuale sindaco Alberto Di Girolamo, si affianca il nome di Vito Cimiotta.
Cimiotta è un consigliere comunale, avvocato, attuale presidente della commissione bilancio. Eletto tra le fila del PD, costretto a dimettersi dal partito per una brutta vicenda giudiziaria che poi lo ha visto assolto.
Cimiotta è andato dritto per la sua strada, ha ingrossato le fila del PSI e adesso è un battitore libero.
Cugino di Domenico Venuti, sindaco di Salemi, e avvocato dello studio di Stefano Pellegrino, deputato regionale in quota Forza Italia.
Al momento, dunque, meglio non attaccarsi al petto nessun'altra spillina, a Salemi l'operazione è chiusa tra Venuti e Pellegrino, Marsala potrebbe essere una buona base per costruire una candidatura attorno al giovane consigliere.
Queste le indiscrezioni che circolano negli ambienti politici da alcuni giorni, lo stesso Cimiotta non nega ma dice di volerci capire meglio.
Di certo ci sono una serie di professionisti che vogliono dire la loro sul programma di città e sullo sviluppo della stessa.
Professionisti che non staranno a guardare questa volta, ma che agiranno esprimendo un loro candidato sindaco.
Il nome su cui avrebbero puntato gli occhi in questo momento è proprio Cimiotta.
Gran parte della la città rimpiange l’ex Sindaco Renzo Carini, che però fa sapere, al momento, di non essere interessato a ripetere l'esperienza.