Don Giuseppe Sammartano, parroco della parrocchia di SS. Filippo e Giacomo di Marsala, è stato a Roma ad incontrare Papa Francesco per la quarta volta.
Un grande entusiasmo e tanta emozione ha accompagnato questo viaggio che ha avuto lo scopo anche di affidare alle preghiere di sua Santità la comunità marsalese tutta.
Don Giuseppe, molto vicino ai fedeli della sua parrocchia, ha pregato per le vittime siciliane dell'alluvione e ha affidato al Papa le preghiere di pace per gli ammalati.
"Il Santo Padre ha sempre indicato ai sacerdoti - racconta Don Giuseppe - la via dell'ascolto e della vicinanza alla gente, unica strada per sconfiggere la miseria umana. La gente ha bisogno di uno sguardo amabile, in cui riporre la propria fiducia".
Don Giuseppe Sammartano ha sempre aperto le porte della sua chiesa a chiunque avesse bisogno, anche solo di una stretta di mano.
Molto attivo con i giovani e con le mamme della contrada, punto di riferimento della collettività.
Un esempio di servizio al territorio che parte del basso ma che tocca i cuori.
"In un momento di smarrimento è necessaria una trasformazione, la Chiesa diventa ancora più centrale nel suo dibattito e segna la linea di un percorso educativo e di esempio - conclude Don Giuseppe -. In questo mondo sempre più virtuale i giovani hanno bisogno di momenti di fraternità e di convivialità evidenti, con una maggiore consapevolezza di quelle che sono le sensibilità e i diritti umani: dalla tolleranza alla fratellanza, dalla uguaglianza alla comprensione".