Francesca Trapani, consigliera comunale a Trapani per il Movimento Cinque Stelle. Che succede con il sindaco Giacomo Tranchida che l'ha definita “Ragazzina cri-cri”?
Rispetto a questa cosa la prendo con ironia, il mondo senza ironia è un mondo senza umanità. Proverò ad essere superiore e la prendo come battuta. Il sindaco continua a parlare di sfregio alla sua faccia, non comprendo come se la sia presa così tanto quando ho solo evidenziato la mancata risposta alle mie interrogazioni, tanto da utilizzare un vocabolario colorito.
Lei ha fatto l'opposizione, ha bollato l'Amministrazione Comunale di immobilismo, sostenendo anche che le cinque interrogazioni da lei presentate non hanno mai avuto una risposta scritta. E da lì apriti cielo...
Esatto. Io ho fatto un post sulla mia pagina facebook, dove criticavo gli atteggiamenti assunti in aula nell'ultimo consiglio comunale da alcuni consiglieri di maggioranza, altresì invitavo l'Amministrazione a dare risposta alle mie interrogazioni e anche alle domande che avevo posto in aula rispetto all'utilizzo di alcuni fondi per le attività natalizie. Per questo mio post è scoppiato il caso, il sindaco ha inviato un comunicato stampa dove mi ha ingiuriata da un punto di vista personale.
Le ha detto che lei in privato ammicca e in pubblico è falsa e vacua...
Io non ne faccio un discorso sessista. Ritengo che ci sia un garbo politico e anche nei confronti delle donne in generale. Ritengo sia stato ingiurioso e poco elegante.
Consigliera, all'insediamento del consiglio comunale Tranchida ha omaggiato tutte le rappresentanti donne di una rosa rossa. Ricordiamo bene?
Sì, un simbolo di galanteria. Nel passato con lui ho avuto vecchie collaborazioni, nella vita io non ho mai fatto politica, a differenza di altri, ho il mio lavoro e ho avuto collaborazioni con tantissime istituzioni. Mi ero rapportata con lui e l'ho sempre trovata una persona garbata, evidentemente questo garbo politico ed umano devo registrare che lui non lo possiede.
Tranchida ad un certo punto dice che se sarà necessario renderà le vostre chat private pubbliche...
Io non sono nemmeno scesa in questa provocazione, come anche il primo comunicato stampa. Ai cittadini non interessano le chat private, ritengo che innanzi alla mia richiesta formale di risposta alle mie interrogazioni lui, ancora una volta, ha evitato di rispondere ai temi veri e importanti della città. Ha utilizzato la provocazione delle chat pubbliche che lascia il tempo che trova.
Ci aiuta a capire cosa sta accendo dentro questo consiglio comunale, che succede con questi mercatini di Natale?
Ritengo che anche lì si è utilizzato un linguaggio poco consono a quello che rappresentiamo, siamo una istituzione e dovremmo quantomeno utilizzare meno satira all'interno di Palazzo Cavaretta dove siamo chiamati a svolgere un ruolo importantissimo.
Lei era d'accordo allestimento di questi mercatini di Natale?
Io sono capogruppo del gruppo misto di opposizione ma quel giorno non ero in conferenza, ritengo doveroso che siano regole per la concessione dell'androne di Palazzo Cavarretta, fondamentalmente è questa la nostra competenza. Non ritengo però che si faccia un caso solo per l'azienda che ha presentato la proposta ma nei confronti di tutti. I criteri devono valere anche per le associazioni e per tutti, ho più volte sollevato la necessità che ci sia un regolamento che stabilisca i criteri secondo cui noi dobbiamo concedere l'androne. Fare diventare un caso quello nello specifico è veramente assurdo, tante altre volte abbiamo dato l'androne di Palazzo Cavarretta per mostre di pittura piuttosto che per altre attività. Il criterio di trasparenza va bene ma utilizziamolo per tutti.
C'è secondo lei un utilizzo spropositato dei social? Tutto viene buttato lì come un lavatoio e spesso si dicono cose gravi...
Il mondo della comunicazione è cambiato, io vengo da questo mondo perchè sono laureata in scienze e tecnologie della comunicazione. Noi siamo più online che offline, è normale che si utilizzi facebook per comunicare, l'importante è non travalicare mai nell'offesa e nell'ingiuria personale.
Quali erano le cinque interrogazione che ha presentato e per cui non ha avuto risposta?
Tra le cinque interrogazioni c'è quella sulla colonnina taxi, una interrogazione su EnergetikAmbiente, perchè la ricollocazione dei cassonetti è una follia, anche se la differenziata iniziata aveva tante criticità, però era un primo passo. A settembre doveva iniziare la raccolta ma ancora non l'ho vista e abbiamo richiesto queste delucidazioni, abbiamo chiesto delucidazioni su Mare Monstrum, una sulle caditoie. Temi tutti importanti per noi, è nei poteri del consigliere quello di fare interrogazioni.