Erice, i consiglieri Mannina e Manuguerra sul problema dell'acqua e della vetta spopolata

Sul problema dell’acqua inquinata ad Erice e sulla crisi demografica della vetta che si sta via via svuotando sono intervenuti pubblicamente nei giorni scorsi i consiglieri comunali di opposizione Simona Mannina e Alessandro Manuguerra. In particolare dai microfoni di Rmc101, i due consiglieri hanno sollevato l’annoso problema dell’acqua che rimane inquinata ormai da anni.

“L’acqua non solo non arriva ma dove arriva spesso è inquinata - le parole della consigliera Mannina. La prima ordinanza sull’acqua inquinata del sindaco Tranchida è del 2015 ma il problema inizia già dal 2012 se non prima, ma ancora oggi non è stato risolto. Ci sono delle zone come via Cosenza o via San Giovannello dove l’acqua è inquinata. Ci chiediamo - continua la consigliera Mannina - il perché il sindaco Toscano non abbia mai pensato di emettere una ordinanza per avvisare la cittadinanza”.

A proposito dell’acqua inquinata la Mannina ha proposto in consiglio comunale l’istituzione di un’apposta commissione d’inchiesta che dopo diverso tempo inizierà i lavori proprio oggi e avrà come obiettivo la verifica di tre punti ben precisi: cosa si è fatto negli ultimi anni per la lotta all’inquinamento idrico; se sono stati emessi gli atti dovuti per eliminare o sopperire al problema e da quando il Comune di Erice è a conoscenza dell’inquinamento dell’acqua.

E sulla vicenda dell’acqua ha detto la sua anche Manuguerra: “Ad Erice, purtroppo, il problema sorge da tempo e specie nei quartieri popolari come quello di San Giuliano. Il motivo è che abbiamo una rete idrica parallela alla rete fognaria e se accade una rottura nell’una o nell’altra succede poi che l’acqua arriva a casa dei cittadini inquinata. In commissione è venuta anche il sindaco Toscano, e ha parlato del problema. Penso che in dieci anni di governo di questa città, prima con l’amministrazione Tranchida, qualche finanziamento specifico per risolvere il problema si poteva richiedere".

Sempre relativamente al problema della rete idrica, la Mannina ha specificato:“E’ gravissimo che il Comune non abbia la mappatura della rete idrica. L’ha chiesta all’EAS che non l’ha fornita e non si capisce perché il Comune non fa una diffida all’Ente. E’ altrettanto grave che il sindaco non sappia se è stata fatta una delibera per richiedere la mappatura e che lei in dodici anni non abbia fatto tutto questo”. Altro problema affrontato dai due consiglieri è quello di Erice vetta, ormai pressoché vuota. Una cittadina fantasma e spopolata.

“Abbiamo avanzato una proposta di legge che prevede degli incentivi per le giovani coppie che si trasferiscono a vivere a Erice vetta - le parole di Simona Mannina - facendo in modo di agevolare il comparto dell’artigianato e la piccola imprenditoria locale. In questi anni l’amministrazione si è dedicata poco ad Erice vetta. I turisti, infatti, salgono e in giornata scendono e non pernottano e questo è un grosso problema per Erice – conclude Mannina -.”

“Dal 2007 ad oggi si è passati da una popolazione di duemila abitanti ad appena 150 totali – afferma Manuguerra -. Bisogna incentivare soprattutto i giovani che non devono partire, devono restare e lavorare qui, ma per fare questo bisogna mettere in campo delle idee innovative per cercare di far rivivere come un tempo Erice vetta”.