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11/10/2018 06:00:00

Il Palasport di Marsala in stato di abbandono. L'Asd LeAli smentisce di aver rinunciato

17:40 - L'Asd LeAli di Marsala smentisce di aver preso la decisione di rinunciare all’affidamento del Palazzetto dello Sport. L’associazione sportiva, seconda in graduatoria nel bando di gestione del palazzetto, dopo la rinuncia della Polisportiva Boeo deve ancora decidere in merito.

Lo ha confermato  alla nostra redazione la presidente dell'associazione Eliana Maggio, dicendoci di non aver preso ancora nessuna decisione e di stare valutando sul da farsi per dare risposta all’amministrazione comunale.

Ci sono 15 giorni di tempo per presentare la documentazione richiesta e dopo ci saranno i tempi tecnici necessari per fare la convenzione, che valgono sia per l’aggiudicatario temporaneo sia per il Comune.

06:00 - Da qualche settimana uno dei cancelli del Palazzetto dello Sport di Marsala è aperto ma purtroppo di spettatori nell’impianto non ne entrano né tantomeno ci sono squadre sportive che si allenano e scendono in campo in qualche campionato.

Stato di abbandono - Questo cancello aperto è, invece, il segno di uno stato di abbandono, già palese, viste le erbacce che si possono notare all’esterno, e che sicuramente costituisce un rischio concreto che la struttura possa subire furti e atti di vandalismo come accaduto in passato. Il cancello aperto sembra quasi invitare qualche malintenzionato.

Affidamento in alto mare – Nei giorni scorsi, dalle pagine di tp24.it, abbiamo raccontato di come la Polisportiva Boeo, che il 5 luglio scorso si era aggiudicata la gara per la gestione per i prossimi tre anni, ha rinunciato giustificando la decisione per motivi di lavoro e personali. In base al bando, l’amministrazione ha chiesto alla seconda associazione sportiva classificata di dare la conferma per la gestione, ma anche l’Asd LeAli di Marsala, come la Polisportiva Boeo, non ha accettato. Il bando di affidamento, sul quale si sono intestarditi l’amministrazione comunale e l’assessore Baiata, e che sin dall’inizio è stato criticato dal mondo sportivo e da quello politico, non ha portato a nulla di concreto e solo ad una ulteriore perdita di tempo.

Lavori che non finiscono mai – Nel corso di questi ultimi anni l’amministrazione è intervenuta al palazzetto, prima per la rigenerazione dell’impianto antincendio e in seguito per sistemare le carenze nei locali, agli infissi e al parquet che non ne consentivano l’agibilità. Lavori iniziati nella primavera del 2017 e riguardanti: le intelaiature in cemento armato, l’intonaco, i cancelli e le ringhiere ma anche i servizi igienici, gli spogliatoi e il terreno di gioco.

Lavori fatti a singhiozzo che sono arrivati fino a marzo di quest’anno, quando l’assessore Baiata, pur non specificando una data precisa disse che mancava solo qualche rifinitura, l’installazione dei nuovi tabelloni segna punti e che eravamo in dirittura d’arrivo. Finalmente dopo dodici anni, nel giro di poco tempo, il Palasport, sarebbe stato aperto. Invece, siamo quasi a metà ottobre, la conferma ufficiale di fine lavori non c’è e non c’è nemmeno una data prevista per l’inaugurazione.

Purtroppo tra lavori infiniti, una gestione quasi impossibile da assegnare fin quando ci sarà questo bando che non va per niente incontro alle esigenze delle associazioni sportive, e con una nuova situazione di abbandono, la possibilità di vedere al più presto il palazzetto aperto e funzionante sembra nuovamente allontanarsi.