«Secondo l’amico del Pd io sarei “razzista” perché dico “campo Rom”: dovrei dire solo “campo”. E rimpiange quel genio di Alfano. Quanta ipocrisia, poi a sinistra si chiedono perché la gente ha smesso di votarli. Di sicuro non tacerò».
Questa la reazione di oggi del ministro dell’Interno Matteo Salvini all’intervista di due giorni fa rilasciata all’Huffington post da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, in cui è definita «fuffa l’ideologia razzista» di Salvini.
Pif aveva anche detto: «Io non voglio un ministro dell’Interno che dica: “Abbiamo abbattuto una casa abusiva dei sinti”. Io voglio un ministro che dica: “Abbiamo abbattuto una casa abusiva, punto!». Perché, aveva argomentato il conduttore e attore siciliano, «nel momento in cui fai una differenza di razze, sei un razzista». Ora, il commento via Twitter di Salvini. Nella parte in cui si riferisce ad Angelino Alfano, ex ministro degli Esteri nel governo Renzi, il leader della Lega fa anche riferimento a Pif quando dice: «In confronto a quelli di oggi, Angelino era Winston Churchill. Io l’ho sempre criticato, ho sempre sospettato per le sue capacità: ora lo rivaluto. E prima o poi gli chiederò scusa personalmente».