Marsala, Nuccio: “Ecco come stiamo setacciando i servizi sociali”

Daniele Nuccio, consigliere comunale a Marsala. Lei si è occupato ultimamente dell'Ipab, della gestione della Casa di Riposo Giovanni XXIII. Lei per i servizi sociali ha scoperchiato tutta una serie di criticità...

Esatto, bisognava istituirla questa commissione di inchiesta e abbiamo iniziato proprio dalla casa di Riposo dove c'è una situazione di dissesto economico. Ci sono venti dipendenti che hanno maturato un arretrato di 40 mensilità di stipendio e che hanno difficoltà enormi. Dovevamo dare una svolta, ci sono padri e madri di famiglia che ci chiedono aiuto, è un problema regionale ma anche comunale perchè c'è una norma che prevede l'assunzione di questo personale con a carico pure le passività.

E dove li mettiamo?

E' questo il problema. Quindi occupiamocene.

Cosa risponde l'assessore al ramo, Clara Ruggieri?

Abbiamo ascoltato il sindaco, l'assessore Ruggieri e il dirigente Fiocca perchè ci sono 140 mila euro che dovrebbero essere messe a disposizione e invece non si possono trasferire perchè sono somme pignorate. So che il sindaco si sta attivando, non è una cosa su cui si può perdere troppo tempo.

Lei ha istituito, insieme ad altri consiglieri comunali, questa commissione di inchiesta e ne è il presidente, commissione che dovrebbe far luce su tante ombre. Non si sente in imbarazzo a essere presidente avendo lavorato per una comunità di accoglienza migranti, comunità che fa capo ad alcuni parenti del consigliere Michele Gandolfo?

Assolutamente no. Io inizio a ragionare sui servizi sociali un anno dopo essere stato eletto e ho lavorato invece in quella struttura per quattro mesi, finendo il mio rapporto di lavoro nel Gennaio del 2018. 

Non lo vive come un conflitto di interessi?

Non è un conflitto di interessi, non ho quote societarie.

Lavora ancora lì?

No, avrei potuto ma non ho voluto proprio perchè presiedo quella commissione. Potremmo, però, chiederci anche se le figlie dei dirigenti vengono assunte al Comune, magari non è nulla ma dobbiamo attenzionare anche questo.

Si sta procedendo con la stabilizzazione dei precari, sembra però che non conterebbero molti requisiti come l'anzianità di servizio e non è prevista nessuna figura apicale per la biblioteca comunale...

Sulla biblioteca non saprei. Dobbiamo scindere le due cose, chi è fan a prescindere dell'Amministrazione dirà che va tutto bene, chi è laico dice che si sono verificate le condizioni per la stabilizzazione dei precari, circa 256 persone. Ho chiesto al segretario generale del Comune e mi è stato detto che c'è la solidità economica per assumerli tutti, ci sono poi dei passaggi intermedi come dei colloqui interni.

Ha suonato a Sappusi? Avete fato il festival, una cosa bella...

Si, il piano all'orchesta libera popolare. Mi sono avvicinato spinto dalla mia passione per la musica, molti giovani del posto e anche migranti hanno trascorso delle belle ore, si creano connessioni.

Nuccio, in consiglio comunale siete alle prese con il Piano Triennale delle Opere Pubbliche e successivamente con il bilancio. Lei negli ultimi anni non ha votato il bilancio. Cosa farà quest'anno?

Continuerò su questa linea. Il bilancio è l'atto per eccellenza che suggella l'appartenenza e la vicinanza o meno all'Amministrazione Comunale.

Lei è lontano?

I cronisti potranno anche dire che è una strategia per ricandidarmi ma c'è una valutazione complessa da fare. Non pesa solo il debito fuori bilancio per gli espropri dei terreni della via Vita ma ci sono i rilievi della Corte dei Conti, rilievi importantissimi. E' emersa la necessità, in una riunione dei capigruppo, di fare una maggiore riflessione perchè qui non c'è in ballo il destino della Giunta Di Girolamo ma del futuro della città.

Intanto si è insediato il commissario per l'approvazione del bilancio e quindi avete appena 30 giorni di tempo per approvare gli atti...

Faremo sedute di 27 ore ciascuna.

Quante riunioni avete fatto questa estate con Nicola Fici?

Non c'è un agglomerato, in un momento così delicato il mio sogno non è di fare l'assessore ma l'ambasciatore italiano a Cuba.