Molti giovani lavorano a Marsala in nero nei locali del centro. Vengono pagati pochi euro, senza tutele, senza orari, per servire ai tavoli o fare i banconisti. A fare un po' di giustizia (una goccia del mare del lavoro nero...) ci hanno pensato i Carabinieri di Marsala, che venerdì sera, nell'ambito di un'operazione di controllo della città, hanno anche fatto visita a dei locali sul lungomare, trovando, appunto, ben cinque lavoratori in nero e altre irregolarità, con sanzioni per 18.000 euro. Inoltre sono state riscontrate diverse carenze igieniche.
I Carabinieri inoltre hanno elevato un sacco di multe e ritirato la patente ad automobilisti sorpresi a guidare in stato di ebbrezza.
Ecco il loro comunicato:
I Carabinieri della Compagnia di Marsala, nella serata di venerdì 31 Agosto, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio- protrattosi fino alle prime ore del mattino di sabato - che ha visto l’impiego di oltre 20 Carabinieri, supportati da unità cinofile e reparti speciali, finalizzato al controllo della circolazione stradale - con particolare attenzione all’abuso di sostanze alcooliche alla guida - oltre che alla prevenzione e alla repressione dell’uso di sostanze stupefacenti, procedendo altresì al controllo di diversi esercizi commerciali per verificarne il rispetto delle regole igienico-sanitarie e quelle sulla sicurezza dei lavoratori.
In particolare, avvalendosi dell’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, i militari dell’Arma hanno controllato due noti locali del Lungomare Boeo e Vincenzo Florio, elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 18.000 euro, per la violazione della normativa sulle assunzioni irregolari del personale (accertata la presenza di 5 lavoratori in nero), per carenze igienico sanitarie, nonché per la violazione degli obblighi inerenti la tracciabilità degli alimenti.
Il servizio è proseguito con la predisposizione di numerosi posti di controllo nelle aree più sensibili del territorio e di un posto di blocco effettuato sul Lungomare Boeo. In totale sono state controllate oltre 100 persone ed autoveicoli, elevate sanzioni amministrative al codice della strada per un ammontare di circa 12.000 euro. Inoltre, 7 persone sono state sorprese alla guida con un tasso alcool emico superiore a quello consentito dalla normativa vigente: per tutti è scattato il ritiro della patente e per tre di essi anche la denuncia a piede libero, poiché avevano un tasso alcolemico superiore a 0,8 G/L. Altresì sono stati denunciati alla locale autorità giudiziaria N.O., classe 1985, per ricettazione, poiché sorpreso alla guida di uno scooter rubato e subito restituito dai Carabinieri al legittimo proprietario, nonché i marsalesi F.A, classe 1997, e B.G., classe 1992, perché sorpresi a gareggiare ad alta velocità con le proprie automobili nella zona compresa tra via Dante Alighieri e via Nino Bixio. Infine, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Palermo alla guida del cane Ron, sono state effettuate diverse perquisizioni nella zona di Porta Nuova, Via XI Maggio e Via Scurti,con il rinvenimento di diversi quantitativi di hashish e marijuana e la segnalazione di 3 giovani marsalesi alla Prefettura di Trapani.