Adesso c'è fretta nel cominciare i lavori per mettere in sicurezza uno dei ponti che attraversano lo scorrimento veloce Marsala Birgi. Si tratta del viadotto che si incontra poco dopo la seconda galleria, quella più lunga, dello scorrimento veloce in direzione Birgi.
Dopo la tragedia del crollo del viadotto Morandi a Genova e l'intervento dei giorni scorsi dei vigili del fuoco anche all'amministrazione comunale di Marsala, oltre che ai tanti automobilisti, è venuta la fifa. L'amministrazione Di Girolamo ha allora deciso di cominciare presto i lavori di messa in sicurezza. Avranno inizio entro una decina di giorni, infatti, i lavori di manutenzione straordinaria del Sovrappasso di contrada Conca sullo scorrimento veloce che – secondo le indagini effettuate da ingegneri specializzati in materia – risulta sicuro, informano dal Comune. “La struttura sopraelevata che venne danneggiata a seguito di un sinistro (un Tir gli andò a sbattere contro il 23 luglio del 2008), è stata infatti sottoposta a prove di carico e di indagine sui materiali che hanno confermato la staticità della struttura come si evince, peraltro, dal certificato a firma del consulente tecnico del Settore Lavori Pubblici, ing. Nicolò Rizzo”, si legge nella nota del Comune.
A giorni l’inizio dei lavori, già appaltati, per un importo di 70 mila euro + Iva affidati ad una ditta specializzata.
“Vogliamo rassicurare i cittadini e quanti transitano nelle arterie viarie della nostra città dove vi sono ponti, viadotti e sovrappassi – precisa il Sindaco, Alberto Di Girolamo. Tutte queste strutture sono, infatti, costantemente monitorate”.
Lo scorrimento veloce è attualmente interamente percorribile. Nei giorni scorsi però c'è stato, appunto, l'intervento dei vigili del fuoco.
Lo scorrimento veloce Marsala Birgi è stato chiuso, lunedì, per un paio d'ore per permettere ai vigili del fuoco di mettere in sicurezza uno dei suoi viadotti.
Qui i vigili hanno dovuto puntellare e togliere quei pezzi di cemento sfaldato che potevano cadere sulla strada. Sarà che gli automobilisti prestano maggior attenzione a ponti e viadotti da quando la vigilia di ferragosto è crollato il "Morandi" di Genova, ma la preoccupazione per chi percorre la strada veloce che dalla via Salemi porta all'aeroporto di Birgi è ormai una costante.
Non si contano più le volte in cui su tp24.it abbiamo segnalato assieme a tanti cittadini ciò che non va su questa strada, (qui potete leggere un nostro articolo che riassume tutto e fa la storia di questa strada che abbiamo definito truccata) e tra l'incuria, la mancanza di luce e un asfalto che sembra in alcuni tratti quello di una pista di motocross, ci sono due veri incubi per gli automobilisti.
Uno è l'altro viadotto, quello all’altezza delle contrade Dara e Conca, quello "famoso", insomma, che tempo fa fu danneggiato da un camion che trasportava una pala eolica. Il comune allora incassò i soldi del risarcimento ma i danni rimasero lì, presenti e evidenti, con tanto di ferro in bella vista e sempre meno cemento.
Tempo fa è stato controllato, e le verifiche hanno stabilito che è sicuro. Dopo il sopralluogo, i vigili del fuoco dissero che non c'era pericolo di crollo immediato, ma che, nel dubbio, era meglio procedere con il senso unico alternato e restringere la carreggiata. Il sindaco Di Girolamo lo scorso marzo rassicurò tutti dicendo che il ponte era super sicuro. "In ogni caso lo sistemeremo - disse - abbiamo già impegnato i soldi necessari”. Di lavori però nemmeno l'ombra, fino alla segnalazione fatta da Tp24.it e soprattutto ai fatti di Genova.