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10/08/2018 06:00:00

Dal Salato a Porticella. Marsala è la città dei parcheggiatori abusivi

 A Marsala capita di fare finta di non vedere e di non leggere.  Capita, quando si tratta di piaghe dilaganti come i parcheggiatori abusivi.


Eppure i cittadini, e i turisti, non stanno zitti. La spettacolarizzazione a mezzo social consente di dedicare pagine intere all'incessante fenomeno Sono sparpagliati ovunque, presidiano strade e sono abusivi, spesso con fare minaccioso.
Si avvicinano, chiedono un euro, in alcune zone della città anche due ( vedasi zona sud dei lidi), se si tratta di turisti la tariffa sale. Nella zona adiacente al monumento ai Mille, l'obolo varia in base al mezzo parcheggiato.  Per un autobus con turisti a bordo la sosta è tra i cinque e i dieci euro.


Tutti sanno, tutti hanno scritto, ma nessuno interviene. La beffa ce la racconta un cittadino: una mattina ha beccato una multa perchè ha parcheggiato pochi minuti davanti al Monumento ( giusto il tempo di un caffè, ci dice).  La multa è legittima. I vigili hanno fatto il loro dovere, in quella zona non si può parcheggiare, la segnaletica parla chiaro.
Il discorso non fa una grinza. Il rispetto delle regole e della legalità, però, vale per tutti, non a macchia di leopardo.  A pochi passi dal monumento ai Mille, dentro lo spiazzo, c'è di tutto.  Dai rom che campeggiano indisturbati, ai parcheggiatori abusivi. Una ragazza si lascia andare ad uno sfogo: “se non pago un euro trovo la macchina danneggiata”.


La situazione non cambia nemmeno a Piazza Marconi, comunemente detta Porticella.  I turisti arrivano parcheggiano sulle strisce blu, vanno a comprare la park card e devono pagare il doppio obolo: il parcheggiatore abusivo si avvicina e vuole un euro. Poiché sono cose non denunciate adesso ma da anni è chiaro che non c'è la volontà di risolvere il problema.  Il cittadino, unitamente al turista che certamente non si porterà dietro un bel ricordo, viene vessato dalle strisce blu e dal doppio pagamento “abusivo”.
Non esistono i parcheggi liberi, di fatto non lo sono. I parcheggiatori abusivi chiedono, illegalmente, il loro compenso.  Ovunque è così. Dal centro alla zona dei lidi. Setacciandoli uno per uno dall'ex Covo della Saracena, al Pakeka, lido Marina, Sbocco ( qui dipende la strada si trova più di un parcheggiatore), Delfino, Signorino, e ancora più su andando per Playa Bianca. Non è possibile che l'Amministrazione non veda, non è possibile che nessuno si accorga. E' indicativo, invece, che si lasci correre al detto: quando viene l'estate, viene per tutti.
Il problema è stato sollevato da anni, negli ultimi mesi in maniera più intensa ma la situazione rimane uguale: l'Amministrazione ignora e non manda i dovuti controlli.


Strano, i vigili hanno elevato diverse contravvenzioni presso la zona dei lidi per le macchine parcheggiate in perenne divieto di sosta.
Vuoi vedere che hanno visto le macchine e non hanno visto i parcheggiatori abusivi E allora, siccome questa Amministrazione ha fatto della legalità il biglietto da visita da sbandierare ad ogni evento, e ad ogni intervista, quasi fosse un caso raro ed eccezionale e non un prerequisito, sarebbe il caso che dalle parole si passasse ai fatti. Vuoi vedere che hanno visto le macchine e non hanno visto i parcheggiatori abusivi?