Mi chiamo Rossella, sono nata a Marsala ma vivo da 5 anni in Piemonte.
Tutti gli anni vengo a trovare genitori e parenti qui a Marsala e da qualche anno mi fa compagnia anche il mio amico pelosetto Ulisse. Ovviamente abituato alle esigenze casalinghe e del vivere in un appartamento.
Quasi tutti gli anni mi trovo a litigare e discutere con i cittadini che non sono aperti all accoglienza del cane in quanto per me parte di un nucleo. Ovvero io in Piemonte lo porto ovunque dagli uffici pubblici ai bar ai ristoranti senza nessun pregiudizio o offesa. A Marsala tutto ciò non può accadere, in qualsiasi luogo pubblico sei guardata male, offesa, insultata. In pizzeria sono stata invitata ad uscire, come nei bar perché dicevano che sporcava o poteva esser pericoloso.
L'episodio più significativo è stato qualche giorno fa presso una banca del territorio dove la direttrice e i suoi clienti ci offendono perché avevamo il nostro bau con noi in quanto ancora una volta ritenuto pericoloso per gli altri e con possibilità che facesse i bisogni nel suo ufficio.
Vorrei precisare che il mio bau i bisogni li fa solo fuori casa o in qualsiasi posto chiuso è stato educato a non farli.
Mi sento indignata, alla chiusura mentale di questa città che tutti gli anni mi dà l'ennesimo schiaffo.
Vorrei segnalare la cosa almeno da far riflettere sull argomento. Siamo noi umani i più sporchi e i più incivili che non abbiamo rispetto per il nostro territorio . Cosa ne possono degli animali indifesi?
Spero questo non succeda più, io adoro la mia città ma tutti gli anni torno nella mia nuova terra molto amareggiata.