Si è composta la Commissione di inchiesta sui Servizi Sociali che il consigliere Daniele Nuccio, primo firmatario, insieme ad altri colleghi d'Aula ha chiesto ottenendone la costituzione. Ne fanno parte i consiglieri Luana Alagna, Giovanni Sinacori, Michele Gandolfo, Daniele Nuccio, Ivan Gerardi, Angelo Di Girolamo, Alfonso Marrone, Letizia Arcara, Rosanna Genna e Pino Milazzo. Il presidente della Commissione è Nuccio, suo vice Gerardi.
Soddisfazione da parte del presidente Nuccio: “Sono grato ai colleghi che hanno ritenuto opportuno accordarmi fiducia nella guida di questa delicata Commissione. Fare chiarezza ed alzare l'asticella dell'attenzione su un settore importante come quello dei Servizi Sociali è un nostro dovere, al fine di ottemperare a quelle che sono le nostre prerogative di controllori del buon funzionamento della macchina amministrativa. Un settore centrale per la vita della Città, con ingenti risorse da gestire, un settore delicato e complesso. Cercheremo di favorire i percorsi di trasparenza perchè in un territorio difficile come il nostro tenere alta la guardia, nell'esclusivo interesse della collettività, è dovere di chi rappresenta le Istituzioni".
Sono stati mesi molto difficili e intensi per il settore dei Servizi Sociali, i consiglieri hanno più volte chiesto chiarezza nel modo di procedere, sono stati sollevati dubbi su eventuali conflitti di interesse. Dopo anni di interrogazioni e anche di comunicazioni all'Aula, nasce la Commissione di Inchiesta che dovrebbe fare luce su alcune situazioni definite anomale.
Solo qualche mese fa sono arrivati degli esposti anonimi che lamentavano il mal funzionamento dei Servizi Sociali, con corsie preferenziali per talune cooperative e non per altre, sia nei pagamenti che nelle attribuzioni dei ricoveri, spesso fuori sede. Una serie di situazioni che si vuole appurare, sono solo dubbi o sono attuali esistenti? Tutto quello che è stato denunciato nelle sedute del consiglio comunale, di Palazzo VII Aprile, adesso troverà studio, indagine e lavoro presso la Commissione di inchiesta. La stessa Rosanna Genna ha più volte chiesto interventi e chiarezza per la Casa di Riposo, struttura al collasso, piena di debiti e a rischio chiusura.
La prima seduta della Commissione si è svolta il 25 luglio, si è partiti con il report sulla condizione dell'Ipab Casa di Riposo Giovanni XXIII.
Per stilare il calendario dei lavori e delle emergenze i componenti la Commissione hanno effettuato un sorteggio tra i quattro punti principali.
Dopo la Casa di Riposo si passerà al caso della cooperativa Serenità, successivamente ai rapporti tra cooperative e Comune, tenendo conto dei pagamenti.
Infine si tratteranno i conflitti di interesse tra personale dei Servizi Sociali e cooperative. L'esposto anonimo arrivato un mese fa parla proprio di familismi, si tratterebbe di assistenti sociali incaricati dal Comune che avrebbero rapporti di parentela con alcuni funzionari del settore.
Il costo dei Servizi Sociali sul bilancio del Comune è elevato, siamo intorno ai 20 milioni di euro. Sul tanto danaro che gira in questo delicato settore si era espresso Nuccio, chiedendo maggiore cautela e controllo. Peraltro, è stato denunciato ed evidenziato come i pagamenti alle cooperative non avvengano secondo un ordine ben preciso ma a discrezione dei funzionari.
Insomma, dubbi e perplessità sulla gestione dei Servizi Sociali, la Commissione di inchiesta avrà il compito di mettere ordine e di appurare, verificandole, tutte le anomalie finora emerse.