Continua la lotta alla droga a Marsala. Martedì scorso i poliziotti della Sezione Investigativa del Commissariato di Marsala hanno arrestato il 33enne Baldassare Venezia per detenzione di 50 grammi di marijuana e del libro mastro dove teneva appuntate somme e nominativi dei clienti. Questo il comunicato della Polizia:
Nella giornata di martedì 19 giugno personale de lla Sezione Investigativa, a seguito di attività info investigativa, veniva a conoscenza che, Venezia Baldassare, classe 1985, cittadino marsalese, presso la propria abitazione, deteneva della sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, pronta per lo spaccio. Pertanto, dopo un attento monitoraggio della zona interessata, il personale di Polizia procedeva ad un’accuratissima perquisizione domiciliare nei confronti del Venezia. Mentre era in corso l’operazione di polizia giudiziaria, tuttavia, il personale
operante, che nel frattempo aveva raggiunto l’attico dell’abitazione, per il tramite di una scala esistente nel cortile interno, aveva modo di notare lo stesso Venezia, il quale, scavalcato il muro del cortiletto, guadagnava l’uscita tenendo in mano alcuni oggetti, dallo stesso successivamente celati in mezzo a dei cespugli. Prontamente gli operanti, con la presenza del Venezia Baldassare, recuperavano gli oggetti in discorso, ovvero un contenitore in plastica, del tipo confezione per gelato, con all’interno sostanza erbacea, del tipo “marijuana”, dal peso complessivo di 50 grammi, nonché un foglio di carta, con sovra impresso nomi e somme di denaro, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio del Venezia; il tutto veniva sottoposto a vincolo del sequestro, mentre il Venezia, al termine delle formalità di rito, veniva dichiarato in stato di arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tale arresto si inserisce in una complessa ed articolata attività condotta dal Commissariato di P.S. e finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nella città di Marsala, che ha prodotto, già nel primo semestre di quest’anno, importanti risultativi operativi, con arresti in flagranza di reato e sequestri di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.