Paceco, Giuseppe Scarcella:"Abbiamo compreso la reale esigenza di cambiamento"

Giuseppe Scarcella è stato eletto sindaco di Paceco. Ci può essere collaborazione tra lei e il sindaco di Trapani e gli altri appena eletti?

Sarà un piacere lavorare con sindaci la cui azione amministrativa sia sempre improntata all’efficienza e ad uno modo di approcciarsi ai problemi che è quello fatto di determinazione e volontà che ne costituiscono una marcia in più. Credo sia necessario andare in sinergia con i comuni limitrofi, non solo con Trapani ma anche con Erice, per le cose che possiamo fare insieme; una di queste è l'impegno per l’aeroporto, credo sia importante partecipare al co-marketing ma anche andare oltre e studiare insieme delle forme di utilizzo di questa stazione aeroportuale ai fini anche del trasporto, non solo di persone ma anche di merci per eliminare le distanze con il resto d’Europa.

Scarcella, lei ha condotto una campagna elettorale e comunicativa importante, è questo quello che ha convinto gli elettori?

Devo dire che il nostro messaggio è stato assai chiaro. Noi abbiamo messo la faccia, abbiamo creato una coalizione dallo spirito altamente civico, arricchito da situazione politiche diverse e antitetiche fino a poco tempo fa ma adesso animati da un proposito unico.

Giuseppe Scarcella, ha costruito la sua vittoria nelle frazioni. A Dattilo e Nubia è stato un plebiscito.

Devo dire di sì. Le frazioni sono state oggetto di una disattenzione senza limiti da parte dell’amministrazione uscente. Questo stato di abbandono ha ravvisato in me quell’esigenza di cambiamento che ritengo sia reale e noi abbiamo interpretato al meglio questa situazione e i cittadini ci hanno premiati. Ma il risultato non è solo nelle frazioni ma anche a Paceco centro.

Scarcella ha sconfitto una corazzata, dall’altro lato c’era Pietro Cognata, c’era Filiberto Reina, c’era il sindaco uscente Biagio Martorana e a fare campagna elettorale c’era anche il deputato regionale Baldo Gucciardi.

Era una macchina da guerra molto ben collaudata e ricca di risultati nel tempo.

 Lei è stato già assessore in una delle amministrazioni precedenti, una delle più apprezzate dai cittadini di Paceco.

Sì, dal 1994 al 1998 sono stato assessore dell’amministrazione Pellegrino e credo di aver dato il mio contributo. Quella amministrazione continua ad essere ricordata per aver dato una buona prova di sé.