L’elezione del primo cittadino è un momento fondamentale per la vita e per il futuro di una città, anche perché oggi il sindaco ha poteri enormi. Secondo il d.lgs. 267/2000, il sindaco è l’organo monocratico a capo del governo di un Comune, responsabile dell’amministrazione e del funzionamento dei servizi e degli uffici, nomina gli assessori, nonché i responsabili degli uffici e dei servizi; attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna. Questa enorme, progressiva, concentrazione di potere, ha finito per cambiare la stessa figura dei sindaci che oltre a monopolizzare legalmente il potere d’indirizzo politico hanno finito per diventare anche i vertici di fatto del sistema politico – partitico locale.
Per quanto riguarda le caratteristiche che dovrebbe avere un buon sindaco, sicuramente la principale è quella di saper ascoltare la voce del popolo e di migliorarne le condizioni di vita. Questo vuol dire, prima di tutto, garantire con il massimo impegno possibile i servizi al cittadino: assistenza domiciliare, trasporto pubblico, servizi educativi, per fare alcuni esempi.
Un buon sindaco dovrebbe governare la propria città pensando sempre di salvaguardare il bene comune e non gli “equilibri politici” della sua maggioranza. Dovrebbe, inoltre, avere il coraggio e l’onestà intellettuale di prendere decisioni impopolari per il bene della sua gente. In definitiva, tenendo conto che un sindaco deve prima di tutto garantire con il massimo impegno possibile i servizi al cittadino, alcune delle principali virtù di un primo cittadino dovrebbero essere: decisionismo, leadership, trasparenza, concretezza, capacità di ascolto e di coinvolgimento.
Decisionismo: avere il coraggio di prendere decisioni impopolari se funzionali allo sviluppo sociale ed economico dell’intera comunità.
Leadership: essere di esempio e trasmettere fiducia ai propri collaboratori.
Trasparenza: riuscire a far diventare il palazzo comunale, una casa di vetro, dove tutti possono vedere e capire come e per cosa lavora l’amministrazione comunale.
Concretezza: abbandonare la propaganda e realizzare fatti concreti che migliorino la qualità della vita della popolazione.
Capacità di ascolto: prestare attenzione ai bisogni della gente e garantire la realizzazione di strumenti che permettano alla società civile di presentare proposte e pareri per la formazione delle decisioni che riguardano la comunità.
Vito Arcangelo Reina