Stamattina Giacomo Tranchida, candidato sindaco per Trapani, ha riunito gli assessori indicati per una prima pianificazione del lavoro da svolgere. «La nostra non è supponenza né arroganza – sottolinea Tranchida -. Ad una settimana dal voto che, speriamo, col consenso dei cittadini ci potrà consentire di poterli rappresentare, riteniamo sia assolutamente necessario iniziare a pianificare i primi interventi, quelli più urgenti. C’è tanto da lavorare e intendiamo portarci avanti sin da subito, così da poter essere immediatamente attivi già da lunedì 11 giugno, qualora naturalmente i cittadini dovessero preferirci».
Il primo incontro si è svolto alle ore 10, a Marausa, nei pressi della Torre. Il secondo, un’ora più tardi, al porto peschereccio. «Abbiamo scelto, non a caso, di tenere queste due prime “giunte itineranti” agli estremi del territorio comunale – continua Tranchida -. C’è un motivo ben preciso: con noi non ci saranno zone o cittadini di Serie A o Serie B. Tutti saranno sullo stesso piano e di tutto ci prenderemo cura, a prescindere dagli esiti del Referendum dello scorso 27 maggio».
Questi i punti all'ordine del giorno che sono stati affrontati:
1) Ecologia - Ambiente - Sicurezza & Territorio
- pulizia della città, riallocazione momentanea cassoni stradali raccolta differenziata - disinfestazione e derattizzazione;
- interlocuzione con Trapani Servizi ed Energetica Ambiente per passaggio, anche sotto riserva di legge, per la raccolta differenziata porta a porta - attivazione servizio max in autunno e contestuale campagna informativa;
- pulizia spiagge e moli “portuali” - adozione misure messa in sicurezza ed immediato monitoraggio aree “sensibili” scarichi (Litoranea nord / Cavallino Bianco);
- scerbatura stradale cittadina, nei quartieri e nelle frazioni - adozione ordinanza antincendio e disinfestazione / derattizzazione;
- messa in sicurezza definitiva verde pubblico (transenne, eritrine etc);
- attivazione servizi di vigilanza ambientale ed ecozoofila con assocazioni volontariato, di Protezione civile e assistenza sanitaria emergenziale - pianificazione pulizia tombini, caditoie, cunette e canali;
- monitoraggio servizio idrico e idrico integrato;
- riattivazione impianti pubblica illuminazione quartieri / frazioni su viabilità pubblica.
2) Scuole ed Impianti sportivi
- verifica condizione servizi scolastici e sportivi e adozione possibili misure in house per assicurare una migliore possibile fruizione;
- Azioni e misure di programmazione finanziaria e politiche di sviluppo.
3) Aeroporto
4) Agenda Urbana
5) Zone Economiche Speciali e Porto
6) Colombaia.