Elezioni a Trapani. Aeroporto, colombaia, progetti. Il confronto Galluffo - Mazzonello

Il confronto tra Vito Galluffo e Giuseppe Mazzonello è quello tra i due candidati a sindaco di Trapani che secondo i sondaggi potrebbero arrivare secondi. Secondi a Giacomo Tranchida, nettamente il favorito per la vittoria finale. Mazzonello e Galluffo sono due mondi opposti. Mazzonello è candidato dei 5 Stelle, Galluffo raggruppa le liste del centrodestra.
Entrambi hanno un unico nemico, che è Tranchida.
Dopo le indagini per corruzione elettorale sulle elezioni di Erice dello scorso anno Tranchida ha parlato ancora una volta di “mascariamento”, contrattaccando i suoi avversarsi dicendo che porterà il vento del cambiamento in città.

“Non porta nulla di nuovo invece, non cambierà mai niente. Perchè dietro ha di tutto e di più. Dietro le sue liste si nascondono i soliti politicanti che hanno amministrato questa città. Le notizie sulla indagini fanno parte del suo bagaglio”, ha detto Mazzonello.

“Cambierà molto ma in peggio. C'è gente che mascaria e dice falsità e menzogne. L'amministrazione di Erice continua ad essere travolta dall'incapacità amministrativa, da scandali e altro. La procura di Trapani sta indagando per un reato gravissimo, associazione a delinquere per corruzione elettorale. I reati sarebbero avvenuti nel giugno 2017. Questa associazione operante ad Erice opera ancora oggi, perchè nell'informativa della Procura si legge che il reato è permanente. E questa associazione ha fiancheggiato la maggioranza. Una delle indagate è consigliera della maggioranza del sindaco e dell'ex presidente del consiglio comunale. Attenti, dico, perchè Trapani non può pagare scandali ed errori che non ci appartengono. Non è la prima indagine che riguarda Erice” ha detto Galluffo.

I due sono certi di portare a casa un risultato importante.
Per Mazzonello un trapanese su due voterà per lui e per il M5s come alle elezioni politiche. Galluffo conta sulle “tante persone perbene che vogliono votare il mio progetto”.

I PRIMI 15 GIORNI

Galluffo smorza i progetti di chi dice che pulirà subito tutta la città. “Un sindaco deve volare alto, a pulire la città saranno i funzionari, saranno le partecipate. Il sindaco deve far sì che la città resti pulita. Basta la capacità e il rispetto nei confronti di chi lavora per l'amministrazione”.

Mazzonello partirà da subito con “azioni di governo, non da semplici amministratori”. Mazzonello ritira in ballo Tranchida: “Ha sottinteso la sua negligenza da amministratore quando ha ammesso che con la raccolta differenziata si è fermato al 28%. Non mi pare così efficiente.

LA COLOMBAIA
E' uno dei beni più amati dai trapanesi. Ma tutti i candidati hanno idee diverse sul come darle finalmente importanza.
Mazzonello: “Rientra in un quadrilatero a cui appartengono Villino Nasi, Lazzaretto, Torre Ligny. Dobbiamo fare sistema con un progetto che punta al recupero dei luoghi simbolo della città. La Colombaia deve diventare museo di se stesso. Non deve essere un problema per Trapani. E' un bene da restituire alla città. Mi impegnerò, come ho chiesto all'assessore Tusa, ad intervenire e fare sinergia con il governo regionale. Si possono realizzare delle attività ricreative”.

Galluffo conta sul sostegno del governo regionale: “Abbiamo avuto ospite l'assessore alle Infrastrutture Falcone che è pronto a sposare i problemi e dare risposte alla città. Sarà vicino al progetto del porticciolo turistico”.

AEROPORTO

Il progetto di Galluffo prevede la partecipazione al co-marketing ma anche l'acquisto di una quota del pacchetto azionario di Airgest “per poter divenire protagonista nella gestione. L'aeroporto deve essere pubblico al 20%. Falcone ha anticipato l'impegno della Regione con un programma serio. Trapani deve far privilegiare la propria autonomia. Bisogna però dialogare con altri aeroporti”.

Mazzonello non è per il co-marketing invece. “Contestiamo la leicità dei fondi finora destinati alla compagnia Ryanair in assenza di bandi. La nostra attenzione è rivolta a prendere esempio da quello che è successo in Puglia, con la creazione della prima rete aeroportuale pubblica. Si può fare la stessa cosa qui. Darebbe ai nostri aeroporti il potere per contrastare i diktat dei vettori”.

COALIZIONE, ALLEANZE, PROGETTI
Sono diversi Galluffo e Mazzonello per tante cose, soprattutto per l'idea politica che esprimono e per la squadra con cui si presentano.
Mazzonello: “La coalizione di Galluffo mette tante cose in campo, ma c'è una certa coerenza. Sono differenti da noi, siamo un'unica lista. I cittadini ci voteranno liberamente. Loro si appoggiano più persone”.

Galluffo: “Con la coalizione di Tranchida la differenza è tanta. Quella è una coalizione di potere, la nostra è un'alleanza di idee. Si fonda attorno ad un progetto che nasce per dare risposte alla città. Ci sono due movimenti civici che hanno gettato le basi del progetto, a cui si è sommato un partito con la sua identità”. Ma Diventerà Bellissima, il movimento di Musumeci, si è spaccato a Trapani. Con un solo candidato che sostiene Galluffo. “Alcuni soggetti hanno deciso di percorrere altre strade. Ma la cosa importante è che a livello regionale è stato sposato il nostro progetto. Infatti Falcone ci ha detto dei progetti come il piano case da 20 milioni di euro che coinvolgerà anche Trapani per lo Iacp, hanno approvato un progetto per i bus elettrici che coinvolge anche Trapani”.

Mazzonello si dice pronto a governare. “Diversi comuni amministrati da 5 Stelle sono ben amministrati. Abbiamo fatto tante lotte contro l'illegalità. E' strumentale dire che siamo degli incapaci, o che non abbiamo esperienza amministrativa. Abbiamo lanciato il nostro appello di cambiamento ai cittadini trapanesi, continueremo a costruire il nostro progetto per Trapani. Non ci chiuderemo e parleremo con tutta la cittadinanza.