Marsala, il successo di 38° Parallelo. Oggi l'ultima giornata

 di Marco Marino

Quell'irresistibile voglia di comunità: è questa la risposta che Nicola Lagioia, direttore del Salone del libro di Torino, ha dato controbattendo al paradosso che lega, da una parte, gli «apocalittici» dati sulla lettura in Italia (nel 2016 la quota dei lettori di libri è scesa al 40,5%) e, dall'altra parte, il successo indiscusso dei festival letterari in tutto il paese e in particolare nel Mezzogiorno.

A Marsala, frutto di questo paradigmatico paradosso italiano, le prime tre giornate della rassegna letteraria «38° Parallelo – Tra libri e cantine», con la presenza di un pubblico costantemente numeroso e sempre interessato e dialettico, hanno testimoniato il desiderio o, meglio, la volontà di una comunità, da molti definita «periferica», di ritornare al centro di un dibattito di idee, utopie, progetti per costruire un futuro diverso dalle catastrofi preannunciate.

Ci prepariamo all'ultima giornata del festival, stavolta divisa in tre atti: di mattina, a cura della libreria Albero delle Storie, al Monumento ai Mille, a partire dalle 9.30, la presentazione del libro «Il viaggio di Sketch» (Valentina Edizioni) di Roberta Terracchio, cui seguiranno dei laboratori ad opera del Teatro Abusivo Marsala, della Marhaba Onlus e della stessa libreria.

Nel pomeriggio, alle Cantine Fina, alle 17.30 Emanuele Giordana e Giuliano Battiston presenteranno «Sconfinate» (Rosenberg & Sellier), una raccolta di saggi sulla natura geopolitica dei confini (ne abbiamo parlato qui). Alle 19, per chi vorrà restare, ci sarà il Dj set di Frankie hi-nrg mc.

Abbiamo chiesto alcune nostre curiosità all'illustratrice Roberta Terracchio e alle libraie Vitalba, Stefania e Matilde di Albero delle Storie. Sentiamole preparandoci a questo giorno di incontri:

Iniziamo con lei, Roberta. Parliamo di Sketch: chi è? Com'è nata? Continua a vivere al di fuori delle pagine del libro?

Sketch è un po' il mio alter-ego e di conseguenza vive tutti i giorni oltre il foglio bianco. Lei rappresenta ciò che vorrei essere ogni giorno, una persona migliore pronta a superare ogni ostacolo con un sorriso. Nella quotidianità questo non accade sempre, ma disegnare me lo ricorda. Sketch nasce con l'esigenza di liberare i miei pensieri, e Ilaria Zannoni (la coautrice del libro) ha accolto i disegni come fossero suoi scrivendo per me un testo meraviglioso, che sposa perfettamente la mia identità e quella di Sketch. Valentina edizioni ha raccolto questo progetto e l'ha portato avanti, realizzando il vero viaggio di Sketch, portandola in tutte le libreria d'Italia.

Identità-confini, quest'anno tema della rassegna «38° Parallelo», sintetizza un problema molto attuale e molto complesso del nostro presente: la letteratura per l'infanzia ha il dovere di occuparsi di questo tipo di tematiche o dovrebbe rispondere ad un altro tipo di esigenze?

La letteratura per l'infanzia ha assolutamente il dovere di occuparsi di questo tipo di tematiche. Sono totalmente d'accordo nell'affrontate tematiche importanti e delicate attraverso gli albi illustrati e i libri per ragazzi, fonte indispensabile di sapere che spesso riesce ad alleggerire ogni grande tema con disegni delicati e poche parole. Inoltre il tema Identità-confini può essere visto da molteplici punti di vista, ed è bellissimo potersi confrontare con la mente pura dei bambini, che spesso, durante le letture e i laboratori, sono loro ad insegnare a me nuovi modi di amare e di sconfiggere i confini e le barriere.

Vorrei fare adesso una domanda alle libraie: Secondo i dati dell'Associazione Italiana Editori l'82 % dei bambini fino a 13 anni ha letto almeno un libro durante l'anno: in Italia sono loro i lettori forti. Cos'è stato per voi aprire una libreria indipendente per l'infanzia a Marsala? Come ha risposto il territorio finora?

Aprendo una libreria per l’infanzia a Marsala abbiamo realizzato un sogno che unisce tre donne con competenze diverse (una pedagogista, una cantattrice e una psicologa) con l’obiettivo di divertire e creare benessere nel bambino utilizzando i libri e le letture animate. Sosteniamo la crescita del bambino fin dai primi mesi di vita promuovendo la lettura; favoriamo nei bambini l’acquisizione di importanti competenze cognitive, relazionali, affettive e sociali. Abbiamo scoperto che leggere un libro influenza positivamente i bambini, imparano per “immersione”, sta all’adulto dargli la possibilità di imparare a nuotare. Il territorio risponde bene, lo scetticismo iniziale non ci ha scoraggiate, abbiamo incrementato i momenti di lettura ovunque e a chiunque.

Confermiamo che i lettori forti sono quelli sotto i 13 anni, la fascia 0-6 apprezza molto e si fa conquistare dalle immagini e dalle storie. Molti ci chiedono come sia possibile dare in mano un libro ad un bambino che non sa leggere, in questo un ruolo importante ce l’hanno gli adulti e i librai con le letture ad alta voce e con la presentazione di libri cartonati, tattili o di stoffa.