16,45 - Interviene anche l'ex deputato regionale Nino Oddo sulle vicende del Comune di Erice e le indagini che irrompono nella campagna elettorale di Trapani: "In tanti da giorni mi chiedono di commentare le vicende giudiziarie che in rapida successione stanno interessando il comune di Erice, la precedente amministrazione ed il voto delle ultime comunali. Sostengo da anni alla luce del sole e mettendoci la faccia una battaglia politica contro Tranchida e il tranchidismo. Una delle argomentazioni da me sostenute riguardava proprio l' uso strumentale della giustizia. Un combinato di centinaia di dichiarazioni di solidarietà, intitolazione di piazze, presenzialismo alle cerimonie, visite frequenti ai palazzi giusti da un lato. E le minacce costanti di iniziative legali e di querele in particolare rivolte a giornalisti ed avversari politici (io al momento sono a quota tre) a fini palesemente intimidatori dall' altro. Se ho contestato a Tranchida l' uso politico della giustizia non intendo macchiarmi della stessa colpa. Mi limito a ricordare un vecchio detto siciliano: "i cavalli buoni si vedono a corsa lunga". E lui e' tanto giovane...
15,00 - Dopo l'ex Sindaco Giacomo Tranchida, interviene anche il Sindaco Daniela Toscano sulla vicenda, raccontata oggi da Tp24.it, dell'indagine per corruzione elettorale ad Erice: "Apprendo dalla stampa dell’indagine in cui sarebbe coinvolta una componente del consiglio comunale di Erice. Nel confidare pienamente nel lavoro della magistratura che sono certa farà chiarezza sui fatti, non essendovi alcun dubbio sulla circostanza che la mia amministrazione ne è del tutto estranea, qualora le accuse saranno confermate, preannuncio che il Comune di Erice, a tutela dell’ente e di tutta la cittadinanza, si costituirà parte civile quale soggetto offeso dagli eventuali reati commessi. Voglio precisare, infine, rispetto alle notizie pubblicate oggi da diversi organi di stampa che per quanto di mia conoscenza, tra gli indagati, non vi sono altri candidati alle elezioni comunali del 2017 o altri esponenti della maggioranza. Attendiamo con fiducia, dunque, gli eventuali sviluppi della vicenda".
13.20 - Si intreccia, come era prevedibile, con la campagna elettorale di Trapani la notizia dell'indagine in corso per corruzione elettorale a Erice, e che riguarda la campagna elettorale del 2017, che ha visto vincere il Sindaco Daniela Toscano, "delfina" di Giacomo Tranchida, oggi candidato Sindaco a Trapani.
"Se la Miceli ha sbagliato, pagherà - ha detto Tranchida poco fa in diretta al Volatore di Rmc 101". Francesca Miceli è la consigliera comunale indagata in questa vicenda, insieme ad altre cinque persone.
"Io posso dire soltanto che su Erice abbiamo fatto un gran lavoro di risanamento delle periferie, lo stesso che faremo a Trapani". "Tranchida svia dalle polemiche - lo accusa, sempre su Rmc101, il candidato della Lega, Bartolo Giglio - ma lui ha avuto ed ha un ruolo politico importante ad Erice e deve fare chiarezza".
"Non ho nulla da chiarire - replica Tranchida - perchè Giglio e gli altri candidati sindaci, Galluffo, Bologna e Mazzonello, fanno insinuazioni e si comportano come bimbi, perchè gli manca il terreno sotto i piedi".
Potete seguire il confronto qui.
07,00 - La Procura di Trapani indaga sulle elezioni di Erice del 2017. Il reato ipotizzato è grave: corruzione elettorale. E riguarda un consigliere comunale, Francesca Miceli, e alcuni altri esponenti della maggioranza che ha eletto il Sindaco Daniela Toscano.
Gli indagati sono in sei. Tra loro c'è anche Francesca Miceli, consigliera comunale del Pd. Secondo quanto raccolto da Tp24.it ci sarebbe stata la promessa elettorale di inserire alcuni disoccupati nei lavori per la realizzazione di "opere e servizi nella Zona Franca Urbana". Fu approvata, infatti, a Maggio, una graduatoria, da parte dell'ufficio dei Servizi Sociali, di 37 lavoratori. E il primo dei classificati, Rino Senzaquattrini, è tra gli indagati, insieme a Miceli e ad altri quattro. La moglie di Senzaquattrini, tra l'altro, si è anche candidata nella lista a sostegno del Sindaco Toscano.
Anche l'elezione di Miceli è stata misteriosa. Perchè lei non fu neanche eletta al consiglio comuale alle elezioni dello scorso Giugno. L'eletto della sua lista era Francesco Tarantino, ma, per motivi mai del tutto chiariti, Tarantino si dimise alla prima seduta del consiglio comunale.
Le indagini sono coordinate dal sostituto Andrea Tarondo.