10,00 - Si chiamava Girolamo Salerno l'uomo che ieri ha seminato il terrore a Castellammare del Golfo e poi si è suicidato. Aveva 74 anni. Ha litigato furiosamente con la moglie e poi si è barricato in casa, una villa in contrada Marmora. Poi ha sparato all’impazzata con un fucile contro i carabinieri. Intorno alle 3 della scorsa notte, il settantaquattrenne si è suicidato con lo stesso fucile.
08,00 - Si è ucciso l'uomo che ieri sera ha creato il panico a Castellammare del Golfo, sparando colpi di fucile da casa.
Si è barricato nel suo appartamento insieme alla moglie, poi ha impugnato un fucile cominciando a fare fuoco verso l'esterno, dalla finestra. Si tratta di un uomo di 71 anni anni che ha dato vita ad ore di vero e proprio terrore in contrada Marmora a Castellammare del Golfo.
L'area, non distante dalla zona residenziale di Fraginesi, è stata interamente evacuata: carabinieri, polizia, vigili del fuoco e sanitari del 118 hanno circondato la palazzina oltre la "zona rossa", ovvero una distanza di circa trecento metri dal luogo in cui l'uomo aveva già sparato diversi colpi gettando nel panico chi abita nelle villette vicine ed era uscito in strada. Non si registrano feriti. Tutti i residenti sono stati allontanati e messi in sicurezza.
Decine le telefonate giunte ai numeri di emergenza, qualcuno avrebbe notato l'uomo armato all'esterno dell'abitazione, poi avrebbe sentito gli spari, ma non è ancora chiaro se li abbia esplosi dentro o fuori dall'appartamento.Nessuno è riuscito ad avvicinarsi alla casa, dentro la quale si trovava anche il figlio e la moglie che ha accusato un malore. La donna è stata soccorsa poco prima della mezzanotte dal 118, fatta uscire dall'uomo soltanto dopo vari tentativi da parte delle forze dell'ordine: era in forte crisi ipertensiva.
Alla fine, dopo l'arrivo dei reparti speciali con un robot che è entrato in casa, l'uomo - che aveva problemi psichici, secondo quando emerge - ha rivolto il fucile contro di se, e si è ucciso, intorno alle tre di notte.