“Con riferimento all’articolo pubblicato su Tp24.it con il titolo ‘Aree industriali, la restaurazione di Turano’ che attribuisce all’assessore alle Attività produttive della Regione siciliana intenti volti a restaurare un non meglio identificato ‘Ancien regime’ e la volontà di tutelare con gattopardesca astuzia posizioni di potere, si precisa che l’assessore Turano ha compiuto le sue scelte avendo come bussola la legge e il bene comune”.
Lo afferma una nota della segreteria tecnica dell’assessore Turano.
“In quest’ottica - continua la nota - va ricordato che relativamente alla vicenda dell'Asi di Trapani su apposita richiesta dell'Assessore Turano è stata prontamente avviata un’attività ispettiva da parte dell’Irsap che è ancora in corso".
Lo staff dell’assessore prosegue: “Si rammenta poi che l’Assessore ha designato i commissari liquidatori dei Consorzi Asi, con propri provvedimenti, nel rigoroso rispetto della legge regionale 8/2016, che individua nei dirigenti e funzionari dei Consorzi Asi i liquidatori degli stessi enti e che, come da normativa, sono già state richieste le dichiarazioni di inconferibilità, incompatibilità e conflitto d’interesse a tutti i soggetti che la legge individua quali liquidatori delle Asi per le verifiche e valutazioni conseguenziali”.
“Tutto ciò - conclude la segreteria tecnica - sta avvenendo con la solerzia, il rigore e la trasparenza proprie dell’assessore e dell’amministrazione regionale”.