"A Marsala sanità costosa e inefficiente. Il paziente come una trottola"

Ha scritto alla nostra redazione Salvatore, sulle disfunzioni, tante, della sanità a Marsala, sui tanti giri che è stato costretto a fare per una visita, sulla sua disavventura tra Asp e cliniche. Ecco la storia.

In seguito ad una visita specialistica svolta presso l’Humanitas di Rozzano (MI) mi vengono prescritte delle analisi ematochimici tra cui l’IGF-1 e SHGB, fatta l’impegnativa tramite il medico di famiglia, il quale non mi suggerisce dove svolgere i prelievi, mi rivolgo alla struttura convenzionata ovvero il Day Hospital di Marsala. In quest’ultima struttura scopro che per l’IGF1 e l’SHGB sono a pagamento, 80€ circa, qui mi consigliano di rivolgermi all’ospedale Paolo Borsellino di Marsala. Il giorno 14 maggio alle ore 9 mi presento negli sportelli CUP del Paolo Borsellino per la prenotazione del prelievo, l’impiegata mi comunica che non è possibile eseguire tali analisi e che devo rivolgermi forse al Civico di Palermo. Chiedo comunque se è possibile eseguire il prelievo in struttura e inviarlo al Civico di Palermo, l’impiegata mi rinvia al responsabile dell’U.O.C. PATOLOGIA CLINICA TP2 DIRETTORE F.F. DOTT. F. DI SIMONE, lo stesso mi riferisce che è possibile fare il prelievo ma dovevo essere io a contattare il Civico di Palermo per verificare la fattibilità. Chiamato l’URP del Civico di Palermo mi rispondono che la procedura deve essere svolta totalmente dall’Ospedale Paolo Borsellino.
Incontrato il Dott. Di Simone per muovere le lamentele di rimpallo tra le varie strutture lo stesso mi invita a guardare sul suo terminale l’elenco delle prestazioni che si effettuano nel suo laboratorio e che sono pubblicate sul sito istituzionale dell’Ospedale Paolo Borsellino, non riuscendo ad aprire il link online mi fa visionare un pdf riportante l’elenco, sullo stesso si evince che le analisi, da me richieste, sono di futura introduzione e pertanto sarebbe stata mia cura informarmi per evitare i rimpalli e le perdite di tempo, ritenendosi, il Dott. Di Simone, non responsabile di tale accaduto.

Incredulo di così tanto scollamento tra le strutture sanitarie pubbliche e convenzionate ma comunque pagate con soldi pubblici, torno a casa sconfortato e deluso ma ancora non convinto ricerco sul sito dell’Asp dell’Ospedale Paolo Borsellino le prestazioni che si svolgono e scopro con sorpresa che l’IGF-1 è incluso tra le prestazioni che si svolgono, diversamente dal file mostratomi dal Dott. Di Simone. A tale proposito si riporta il link: http://www.asptrapani.it/upload/asp_trapani/gestionedocumentale/ELENCOPRESTAZIONI_784_4970.pdf, lo stesso aggiornato al 15 maggio 2018.

Stanco delle continue disinformazioni e inutili rimpalli, costretto dall’urgenza, dovuta alla patologia, decido di rivolgermi al privato e dopo qualche ricerca scopro che a Marsala presso il Centro Bioanalitico Marsala srl si eseguono le analisi in questione, non meno scopro che l’SHGB la eseguono in regime di convenzione, mentre l’IGF1 a pagamento. Quindi mi chiedo, se l’SHGB la si esegue in regime di convenzione come è possibile che il CUP del Paolo Borsellino non n’è a conoscenza?
Inaccettabile l’inesistenza di una rete pubblica di informazione per il paziente e l’inesistenza di una rete unica tra i laboratori pubblici e privati che svolgono queste prestazioni a maggior ragione se convenzionati e quindi pagati con denaro pubblico.
Ritengo inefficiente e inefficace il servizio sanitario pubblico del ASP di Trapani, dubitando fortemente delle capacità organizzative e direttive delle varie figure responsabili, ma altrettanto responsabili ritengo i medici di base i quali dovrebbero fornire indicazioni precise e puntuali sul da farsi senza che il paziente diventi una “trottola” del sistema sanitario.
Pago regolarmente le tasse e ritengo di avere il diritto di ricevere dei servizi sanitari adeguati.
“tinto cu avi bisogno”