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19/05/2018 08:55:00

Marsala, ritardi in consiglio comunale, è polemica. Inchiesta sui servizi sociali

 Il Consiglio Comunale di Marsala di ieri ha aperto la sua seduta con l’articolo che Tp24.it ha pubblicato, scrivendo nero su bianco, i nomi di quanti non erano presenti alla seduta del 17 maggio, facendola di fatto saltare.
La consigliera Letizia Arcara e’ risentita, dice che non e’ vergognoso arrivare in Aula con quindici minuti di ritardo, che per anni la prassi consolidata e’ stata quella di iniziare i lavori anche con due ore di ritardo.
Bene, e siccome era questa la prassi era giusto continuare cosi’. Bel discorso.
E poi se una consuetudine e’ sbagliata, bisogna continuare senza porvi rimedio? Il problema e’ di chi ha reso noti i nomi di quanti fossero assenti? Bel modo di intendere la politica: occhio non vede, cuore non duole.
E allora adesso la colpa e’ di chi ha divulgato i nomi? Diciamo di no, c’e’ una diretta streaming. I cittadini vedono, soprattutto sentono. Al netto delle sconclusionate e affannate giustificazioni.

Opinione diversa per il consigliere Aldo Rodriquez, dei Cinque Stelle, non si sente offeso. E ci mancherebbe, e’ stato puntuale e presente nella maggior parte delle sedute. E questo e’ vero.

Arcara non e’ soddisfatta, e allora, a detta sua, dovrebbero essere controllate tutte le Commissioni Consiliari. Getta l’ombra sui colleghi ma non dice chiaramente cosa e chi dovrebbe essere controllato. E allora, speriamo che intervenga la Corte dei Conti.

Bocciato il regolamento dei Servizi Sociali, la maggior parte dei componenti votano in modo contrario. Il regolamento non va bene, dice Michele Gandolfo, si vuole ampliare la fascia dei soggetti deboli a cui riconoscere dei contributi ma a luglio con molta probabilita’ i fondi saranno finiti e dunque ci sarebbero delle disparita’ di trattamento. Non c’e’ chiarezza e controllo nei Servizi Sociali, ecco che molti consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, chiedono l’istituzione di una Commissione di inchiesta. L’ottica e’ quella di fare chiarezza in un settore molto delicato, non e’ una Commissione contro nessuno ma per appurare conflitti ancora persistenti.

Si e’ dato ampio spazio alle interrogazioni. Aldo Rodriquez ne ha presentato in totale 97, non ha mai ricevuto risposta. Tra le tante quella del sollevatore per i disabili che in piscina e’ ancora fuori uso. Il Sindaco, Alberto Di Girolamo, assicura che a breve tornera’ in funzione. Tanto in estate e’ difficile che qualcuno vada in piscina, troppo caldo. Fuori stagione.
I problemi a Marsala non mancano, e non mancano manco le zecche che pare ci siano nella zona del parco giochi sul Lungomare (circostanza però smentita dal gestore del chiosco). 
Il Primo Cittadino liquida tutto con un: “Chi ha cani deve portarli puliti in giro”.
Forse il sindaco non sa che chi ha cani li cura come figli, che li tiene puliti e in ordine, che ha paura a portarli in giro per Marsala per l’incuria del verde pubblico e per tutti i cani randagi che ci sono in giro, in branco possono essere pericolosi. Frase infelice.
Inoltre i cani non sono portatori di zecche, al contrario vi si attaccano.

Il problema del Palasport tiene banco, dovrebbe essere inaugurato a breve ma succede che c’e’ un solo scaldino di 90 litri e i soffioni delle docce sono bassi, gli atleti avrebbero delle difficolta’.
Lo sport interessa la citta’, il consigliere dei Cinque Stelle chiede che vengano posizionati dei defibrillatori in zona Lungomare dove molta gente corre.
L’Amministrazione come un cerchio magico, tutto decidono Sindaco e Giunta, non coinvolgendo il Consiglio Comunale. Non c’e’ notizia, dice Letizia Arcara, del Piano Regolatore Generale, non c’e’ notizia del Piano Paesaggistico, la via Tunisi e’ completamente al buio.
Non ci sono risposte certe per la questione che riguarda la Casa di Riposo Giovanni XXIII.
Il Sindaco dice che la nota del Governo Regionale indica il Consiglio Comunale come organo preposto a nominare il cda.
Un rimpallo di responsabilita’ e una struttura che ha circa due milioni di euro di debito.
Si torna a parlare di clientelismo, Alessandro Coppola svela il mistero: c’e’ il clientelismo perche’ il cittadino si rivolge agli uffici non trova risposta e dunque si rivolge al consigliere di turno. Cosi’ come non si comprende perche’ la via Tunisi e’ al buio, e sembra sia destinata a restarci. Sono terminati i fondi per tali lavori.
Una citta’ europea che pero’ha un Parco Archeologico mal messo, con erbacce e con Musei chiusi la domenica. Mercoledi’ sara’ a Marsala Sebastino Tusa, assessore regionale ai Beni Culturali, per affrontare la questione.
Non ci si ferma, i consiglieri sono un fiume, aspettavano le interrogazioni da sette mesi. Il problema dei rifiuti e del loro smaltimento riguarda tutta la citta’ perche’ si tratta di soldi pubblici.
Ebbene, tre anni fa la Sicilfert ha proposto all’Amministrazione Comunale di stipulare per il compostaggio un contratto in esclusiva, in cambio di un abbattimento dei costi pari al 20%, denuncia il consigliere Gandolfo. 
Niente di fatto, il vicesindaco Agostino Licari ha guardato altrove e ci sono stati costi per 600 mila euro.

Qui il racconto della seduta secondo l'ufficio stampa del Comune di Marsala:

 

Le interrogazioni hanno caratterizzato i lavori del Consiglio comunale svoltosi ieri sera a Marsala. Alla loro trattazione – presente il sindaco Alberto Di Girolamo, nonché gli assessori Anna Maria Angileri, Clara Ruggieri e Andrea Baiata - si è giunti dopo che l’Aula, presieduta da Arturo Galfano, si era espressa negativamente sia per la sospensione della seduta (proposta da Flavio Coppola) che per il prelievo del Regolamento sui Servizi sociali (proposto da Letizia Arcara). Nel corso della seduta è stato osservato un minuto di raccoglimento, proposto dal consigliere Galfano, per la scomparsa dell’ex dirigente museale del Parco archeologico Maria Luisa Famà.
Decine le interrogazioni rivolte dai consiglieri su diverse tematiche, cui ha risposto il sindaco Di Girolamo e che, in maniera dettagliata, sono visionabili nella registrazione via streaming pubblicata sul sito YouTube del Consiglio comunale (questo il link https://www.youtube.com/watch?v=vPT2Lj_mbC4). Tra gli argomenti maggiormente discussi:
Casa di Riposo Giovanni XXIII, i debiti che continua a produrre mensilmente, i diritti dei lavoratori, gli adeguamenti alla normativa antincendio, nomina del relativo CdA (M. Gandolfo, R. Genna, L. Arcara). Il sindaco ha risposto che una recente nota della Regione assegna la competenza di nomina del CdA al Consiglio comunale; che i tecnici sono al lavoro per valutare il da farsi per l’ultimo incendio e per gli adeguamenti richiesti dai Vigili del Fuoco; che ripianare i debiti di oltre due milioni di euro accumulati negli anni passati spetta ad altri e non al Comune. Su quest’ultimo punto, il consigliere Gandolfo ha replicato che la normativa regionale pone a carico del Comune il debito accumulato dall’Ipab.
Disinfestazione e derattizzazione, con particolare riferimento ai quartieri popolari e agli spazi a verde (Genna, A. Copola, Sturiano). Il sindaco ha risposto che le piogge hanno rallentato la programmazione che è così stabilità: interventi di scerbatura e potatura prima, pulizia dei siti poi e, quindi, disinfestazione.
Illuminazione (chi stabilisce le priorità, intere strade ancora al buio), Palazzetto dello Sport (servizi insufficienti, uso di energie alternative), Rete idrica (guasti e disagi), Pulizia spiagge e accessi al mare, sono stati altri temi ricorrenti, su cui si sono soffermati i consiglieri A. Rodriquez, Ingrassia, Arcara, A. Coppola, Genna. Il sindaco ha risposto che i tecnici hanno predisposto un piano di interventi per la pubblica illuminazione; il Palazzetto ha le dotazioni tecniche previste ed adeguate, le soluzioni energetiche comportano costi; i disagi all’approvvigionamento idrico è causato da una rete vecchia, di cui tutti sono al corrente; le alghe sono trasferite in altri siti come da normativa regionale e gli accessi al mare restano chiusi (a meno che non si espropri il passaggio) per sentenza Tar emessa lo scorso anno.
Altre interrogazioni sono state ancora rivolte da A. Rodriquez (attrezzi per disabili nella piscina comunale, defibrillatori in spazi pubblici, progetto WiFi gratuito, posizionamento telecamere ambientali, amianto nel territorio); R. Genna (assegno civico, rendere operativo parte del cimitero Cutusio, Villa Cavallotti trascurata, personale insufficiente per settori sociale e vigili urbani); L. Ingrassia (infiltrazioni PalaBellina, chiarimenti su polemica kitesurf, Consulta giovanile non avviata, antenne comunali su palazzo grattacielo); L. Arcara (rifiuti via Mazara, stato abbandono di via Tunisi, gestione Centri accoglienza immigrati, tavolo tecnico su turismo, sostegno commercio nel centro storico, smaltimento amianto, Prg e Piano paesaggistico); A. Galfano (pulizia Santa Maria della Grotta); A. Coppola (parcheggio chiesa Ciancio, musei chiusi la domenica, situazione Porto e Aeroporto); M. Gandolfo (mercato del pesce al Salato non più operativo, situazione area artigianale, nuovo appalto rifiuti, mancato risparmio su offerta Sicilfert). Le risposte del sindaco: le attrezzature in piscina per i disabili si stanno acquistando; Marsala è cardioprotetta grazie ad una trentina di defibrillatori donati e se ne occorrono altri bisogna impegnare le somme; la burocrazia sta rallentando l’iter per l’assegno civico; secondo i tecnici il vecchio cimitero può ancora funzionare per decenni, ma favorevole a valutare nuove proposte per cimitero di Cutusio; al PalaBellina la ditta ha rifatto a proprie spese i lavori; le telecamere al grattacielo sono quelle di sorveglianza; sollecitato il dirigente per attivare la Consulta giovanile (qui è intervenuta anche l’assessore Angileri); polemica sul kite se ne poteva fare a meno, visto che la FIV ha assegnato la tappa nazionale ad una organizzazione ritenuta capace, con determinate caratteristiche richieste dalla stessa Federazione, e considerato altresì che il risalto dell’immagine di Marsala era la cosa più importante; telecamere ambientali e vigili continuano a multare cittadini che abbandonano rifiuti, anche in via Mazara e in via Tunisi; la manutenzione delle strade non è stata avviata per il brutto tempo e tra poco inizieranno i lavori con le somme stabilite; l’assunzione di personale si farà con il prossimo bilancio; per il PRG si attendono ancora gli esiti del Piano paesaggistico, quindi sollecito alla Regione; pulito diverse volte il Parco archeologico, ma prossimo incontro con nuovo assessore regionale Tusa per questa ed altre questioni, come la fruizione turistica museale; la vendita domenicale del pesce a quanto pare non interessa più agli operatori e non si può obbligarli; l’appalto sui rifiuti sarà firmato dalla SRR il prossimo 22 maggio e poi toccherà gradualmente ai Comuni; condivide la risposta a sua tempo data dal vicesindaco su Sicilfert, ossia di non legarsi ad una sola ditta ma guardare al libero mercato; nessun blocco per l’area artigianale, così riferiscono gli uffici; prossima settimana si interverrà per ripristinare il sistema idrico a Villa Cavallotti.
Al termine, il consigliere D. Nuccio – primo firmatario - ha presentato un Ordine del Giorno con il quale si chiede l’istituzione di una Commissione d’Inchiesta sui Servizi sociali. Illustrandone i contenuti, ha dichiarato che l’iniziativa “vuole essere funzionale per il miglioramento dei servizi stessi”.
Non avendo nessun altro chiesto di parlare, il presidente Enzo Sturiano ha chiuso la seduta, aggiornando i lavori a mercoledì
prossimo, 23 maggio, alle ore 17.



STUDIO VIRA | 2025-04-09 10:50:00
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