Domenico Venuti: "Non detto io la linea del Pd di Marsala. Serve più dialogo"

 Domenico Venuti, commissario del Partito Democratico a Marsala, come facciamo a non parlare del suo partito se ogni giorno ci sono posizioni diverse in antitesi con quelle precedenti e che spesso le sconfessano? Mettiamo ordine?

Io non potrei mai volere che non si parlasse più del PD. Il punto è stato messo, è emersa con chiarezza la posizione e la linea, Marsala ha una certa importanza e ciò che è stato non può essere.

C'è il documento di Antonio Vinci che si rimangia tutto quello che aveva detto precedentemente e torna sui suoi passi. Che si fa? Vinci è dentro il PD o è fuori? Lei insieme a tutti gli altri è stato chiaro in conferenza stampa....

Ho letto il documento, la questione è semplice da parte mia. Il documento parla di un passo indietro ma la politica non si fa con i documenti e con le chiacchiere. Quindi a partire dai momenti importanti come le sedute di consiglio comunale e l'approvazione di un bilancio, i comportamenti saranno importanti. Vorrei valutare i comportamenti e non fondare la politica sulle chiacchiere. Vediamo cosa succede, quali sono le posizioni. Il fatto non è sposare la linea del commissario Venuti, non ho scelto io la linea del PD del 2015, la linea che aveva scelto Vinci è stata sconfessata dalle dimissioni della dirigenza e dal trambusto del gruppo consiliare. C'è un proseguimento di un percorso che è iniziato nel 2015 e deve andare avanti su un alveo di collaborazione e condivisione. Ci vuole maggior dialogo ma va ricercato da tutti.

Lei dice di non dettare la nuova linea ma quella precedente, voluta dall'ex segretaria Antonella Milazzo, era diversa...

Si è visto come è finita, quella linea ha portato la Milazzo alle dimissioni. Quella linea non c'è, è stata sconfessata da tanti comportamenti. Si riparte dal dialogo con l'Amministrazione.

Il consigliere Angelo Di Girolamo dice di non essere mai uscito dal gruppo consiliare dem, sottolinea di non fare un passo indietro. Vi siete incontri o no?

Certo, ci siamo incontrati. Di Girolamo dice delle cose importanti: non c'è una linea Venuti perchè io a Marsala devo fare altro e non creare correnti e poi dice che voterà gli atti secondo coscienza, cosa che dovrebbero fare tutti i consiglieri comunali.

Questa cosa secondo cui i consiglieri devono votare secondo coscienza è una boiata. Il consiglio comunale non è una chiesa, gli atti si approvano per opportunità politica, per la collettività...

I politici hanno una coscienza, gli atti si votano per progettualità.

E secondo la sua coscienza che farebbe?

Io ho anche una spiritualità laica, credo che ciascun consigliere comunale non può votare atti che vadano contro il proprio sentire.

Lei è il sindaco di Salemi, che è successo? E' crollata una strada?

Si, abbiamo avuto un disagio contenuto per fortuna, pochi danni. E' una strada collaterale al nostro centro storico. Giovedì faremo un saggio geologico per capirci di più, c'è stato uno scollamento tra la parte rocciosa e un muro che non aveva palificazioni, era solo un muro che reggeva la strada. Nonostante la paura dei residenti siamo subito intervenuti, abbiamo messo in sicurezza i tubi del gas e la zona, non ci sono disagi. Interverremo con dei fondi che abbiamo stanziato per il recupero del centro storico.

Salemi è inserito tra i Borghi più belli d'Italia, quanti croceristi avete avuto?

Il numero varia a secondo dei pacchetti, alcune volte ci ha bloccato la pioggia ma speriamo di recuperare presto.

E' stato lungimirante...

La lungimiranza fa parte di un progetto, lo annuncio prima ancora che esca il comunicato, lo faccio qui in anteprima. Salemi è tra i sedici Comuni che parteciperanno alla fiera del turismo in Cina, saremo lì dal 26 all'1 giugno. E' un orgoglio per me avere suscitato questa curiosità, ci potrebbe essere un investimento sul nostro territorio.

L'anno prossimo a Salemi si vota, che farà ?

Ho fatto un bilancio, ho messo insieme dei percorsi di lunga durata quindi dovrà necessariamente continuare. I percorsi non si fondano però su un'unica persona, sono qui perchè c'è stata un'ampia partecipazione alle ultime amministrative.

Lei è un renziano?

Io ho sostenuto Renzi al congresso ma non mi piace appartenere alle persone. Io appartendo a delle idee, se Renzi c'è io ci sono se Renzi non c'è magari io proseguo lo stesso sui miei presupposti. L'appartenenza ad un'idea mi piace, ad una persona no.

Con il senno di poi Davide Faraone ha fatto bene le liste oppure no?

Sulla questione delle liste ci sono stati degli errori, non si è tenuto conto dei territori. Ciò magari non avrebbe cambiato di molto le cose, non avrebbe cambiato il giudizio dell'elettore su Renzi. Anche lì c'è stata una sorta di tifoseria, io non tifo ma mi piace sviluppare percorsi e programmi. A questo si porrà rimedio nell'impostazione del dibattito interno al partito.

Inaugura il canile a Salemi?

Si, il primo canile del Comune. Oltre ad avere circa 140 posti, con l'area sgambettamento, è un passo di civiltà importante. E' un percorso che si è realizzato su un terreno confiscato alla criminalità organizzata. La vocazione è sanitaria, è stato affidato ad una associazione che sta facendo un ottimo lavoro.

Per il Comune nessun costo?

Il Comune ha solo riservato alcuni posti per i cani.