Spett.le Redazione TP 24,
nello interesse e per conto del signor CIRAVOLO Gaspare Alessandro e delle di lui sorella CIRAVOLO Caterina e madre, INGARGIOLA Francesca, relativamente allo articolo in oggetto, pubblicato da voi- che di seguito nella parte che interessa riporto testualmente:
A Tripoli i magistrati contestano pure una serie di atti di danneggiamento, poiché in corso con Filippo Dell’Aquila (altro soggetto arrestato) “distruggevano e deterioravano l’appezzamento di terreno di proprietà di CIRAVOLO Caterina, CIRAVOLO Gaspare Alessandro e INGARGIOLA Francesca, tagliando otto alberi di ulivo - costituenti piantate di alberi di cui al n. 2 della medesima norma - con una motosega con l’aggravante di aver favorito cosa nostra… ” .
Rappresento che i miei assistiti nei terreni di loro proprietà NON hanno subito alcun danneggiamento, ne men che meno il taglio degli 8 alberi di ulivo indicati nel vostro articolo; fatto questo che, ove si fosse effettivamente verificato, sarebbe stato dai miei clienti immediatamente denunziato alle competenti autorità.
Tra l'altro, a scanso di equivoci, la notizia pubblicata, in data odierna, è stata anche rappresentata dal signor CIRAVOLO Gaspare Alessandro ai Carabinieri della stazione di Campobello di Mazara, i quali possono confermare che, in effeti, i miei clienti non hanno denunziato alcun danneggiamento e che, invece, ai loro atti esiste una denunzia sporta da un loro parente, tale sig. CIRAVOLO Sebastiano, che ha denunziato di avere subito un danneggiamento all'incirca un anno addietro.
Per quanto sopra, Vi invito a volere rettificare la notizia riportata.
Certo della attenzione che andrete a porre in accoglimento della presente, porgo distinti saluti
Avv. Giuseppe Parrinello