La crisi del Pd di Marsala. Gucciardi: "Con le sue idee Vinci non può stare nel partito"

Baldo Gucciardi, deputato regionale del PD, cosa c'è che non va in questo PD a Marsala? Le dichiarazioni che ha fatto Antonio Vinci in consiglio comunale non sono piaciute a lei ma nemmeno al commissario del partito, Domenico Venuti.

C'è che abbiamo pensato di dovere ripristinare la verità politica in una città come Marsala che merita un livello diverso. Ognuno è libero di fare delle scelte ma se si sta dentro un partito bisogna accettarne le regole, il partito a Marsala si è determinato in una certa maniera facendo scaturire le dimissioni della ex segretaria.

Vinci in consiglio comunale ha dichiarato che a Marsala esistono due PD, uno del Sindaco e della Giunta, l'altro è a trazione Baldo Gucciardi e Giuseppe Lupo. E' così?

Io sono esattamente il dirigente del partito antitetico all'idea del partito nel partito, l'ho contestato ad altri. Di partito ce ne è uno solo, se qualcuno pensa che ci sono due PD evidentemente non può stare dentro il partito.

L'ex capogruppo si è più volte mostrato sicuro nell'avere la copertura regionale, quindi sua, provinciale di Marco Campagna e adesso del commissario Venuti. Ci sono o no questi sostegni?

Per le cose che sono state dette in consiglio comunale e per le posizioni assunte da Vinci, minoranza rispetto al gruppo consiliare, nessunissima copertura. Sono idee che non possono stare dentro un partito. Invito tutti ad allinearsi alla linea del partito regionale e provinciale per il resto non entro nelle scelte del commissario che mi sembra abbia le idee piuttosto chiare. Mi permetto poi di fare un invito al presidente del consiglio comunale che torni ad occuparsi dei problemi della città piuttosto che dei problemi interni al PD.

C'è lo sport un po' del tiro al piccione, come in questo caso al PD. E' davvero difficile oggi credere in questo partito?

Probabilmente è difficile, dobbiamo riportare al centro della politica i problemi dei cittadini che poi votano in maniera difforme alle attese anche del mio partito. Tirare le redini dipende dal fatto che il partito deve tornare ad occuparsi dei problemi dei cittadini a cui non interessa nulla di quello che è successo in quella direzione. Il Pd a Marsala deve tornare ad essere riferimento dei cittadini.

Cosa c'è in finanziaria regionale?

Abbiamo lavorato no stop in commissione bilancio, gli articoli da 30 sono diventati 120. Ribadiamo che in questa legge non c'è una visione di prospettiva per la Sicilia.

Si stava meglio con Crocetta?

Io sarei di parte nel dire questo, c'erano cose che andavano meglio o anche alla stessa maniera ma c'era una idea di sviluppo. La finanziaria deve contenere un filo logico che leghi tutte le norme e questo non c'è. Abbiamo proposte molte norme che sono state calate all'esame dell'Aula. Due riguardano la nostra provincia: la prima che estende le zone franche a tutti i Comuni commissariati per mafia negli ultimi 10 anni, la seconda prevede un contributo di 1 milione di euro per i Cpmuni attualmente commissariati. Poi ci sono molte norme sullo sviluppo, abbiamo aumentato il Rei per le fasce in difficoltà.

 Rossana Titone