Marsala. Nuccio: "San Teodoro non venga abbandonata. Sfiducia al sindaco solo per caciara"

Daniele Nuccio, consigliere comunale a Marsala, il Tar ha stabilito che la sospensione della concessione a carico della società gestita dai coniugi De Vita-Nizza è legittima, pertanto faranno ricorso al CGA per fare valere le loro ragioni. Lei è trionfante?

No, non si gioisce delle sentenze ma si rispettano sia quando piacciono che quando non piacciono.

A lei questa piace, no?

Non ho mai gioito delle disgrazie altrui però viene rimarcato un dato in questa città le regole si rispettano. Legittimo che i titolare facciano i loro ricorsi ma quello che abbiamo detto negli ultimi tre anni era tutto vero.

Nella gestione c'erano diverse anomalie, le vogliamo ricordare?

Di fatto il paradosso riguarda una vecchia storia del 2011 quando la Sosalt faceva transitare i camion non essendo legittimata a farlo ma non erano nemmeno legittimati i gestori del lido a fare pagare il pedaggio. Da lì cercai di fare il mio dovere quando una mamma si è vista cacciata la propria figlia dalle altalene. Sono andato a vedere un po' di cose e ho scoperto che la concessione del comune del 2014 che era già in regime di sospensiva è stata rigettata dai nostri funzionari. Il fatto è che questo tema è stato affrontato dall'opinione pubblica che ha iniziato a denunciare. Il dato è che laddove quest'area dovesse tornare pubblica non può essere lasciata in abbandono.

Il problema è proprio questo: ci lamentiamo della gestione del lido ma c'è da vedere cosa resta dopo. Qualcuno dovrà tutelare...

Certo, il punto è che le regole vanno rispettate.

Ma la soluzione del dopo quale potrebbe essere?

Smonteranno i manufatti abusivi, la domanda è: chi sanerà tutto questo?

Nuccio, che facciamo? Entrerà dentro il PD?

Ma non credo proprio. Dentro il PD ci sono tanti amici ma per l'indirizzo che ha preso questo partito, e non da oggi, non credo che ci siano prospettive. Non si sta bene nemmeno più a sinistra del PD. Bisogna riconoscere quello che è successo, capire dove abbiamo sbagliato. A Marsala va ancora peggio visto quello che è successo all'interno del partito.

Ha ripreso il dialogo con il sindaco Alberto Di Girolamo?

Non l'ho mai interrotto. Un anno e mezzo fa dicevo delle cose in merito all'azzeramento, non è accaduto nulla di tutto ciò ed è normale che ognuno fa delle scelte.

Lei come mai si è avvicinato alle posizioni di Michele Gandolfo?

Poco dopo le nostre elezioni c'era un bel clima e ho creduto che il sindaco potesse davvero rappresentare un cambiamento. Io ponevo dei punti, ritengo che questa Amministrazione poteva avere una squadra assessoriale migliore, non basata sulla accondiscendenza al capo, nel rispetto del consiglio comunale. Gandolfo può piacere o meno ma io ho rispetto per chi dice le cose. Un assessore leale e che fa le cose perchè le sa fare è Agostino Licari.

E la mozione di sfiducia la firmerà?

Io ritengo che la mozione di sfiducia sia nata sulla scorta che nessuno voterà mai la sfiducia, serviva solo per fare un po' di caciara. Abbiamo visto cosa succede a Trapani con il commissario.

Che succede?

Una qualunque Giunta è meglio di un commissario.

Nicola Fici può essere un buon candidato sindaco?

E' una persona valida, potrebbe esserlo. E' prematuro oggi parlare di questo.

Ha sentito Giacomo Tranchida? Le piace questa alleanza?

Bhè mettere tutto insieme, ad esempio dalla Lo Curto a Nuccio, non credo sia una grande idea. Tuttavia non conosco il contesto trapanese ma riconosco in lui la capacità di amministrare.