Si è riunita la Commissione regionale di garanzia del Partito Democratico, il caso in oggetto è la situazione del circolo marsalese.
La scorsa settimana si è ventilata la notizia di un commissariamento, quasi certo, in capo a Domenico Venuti nella qualità di dirigente regionale dem, per il circolo di Marsala la cui segretaria, Antonella Milazzo, si è dimessa.
Urge ordine e anche una guida, per un partito che ha tutti i vertici locali azzerati e che attualmente non sa bene dove andare. Una débâcle che ha decretato la sconfitta di un documento con cui si chiedeva il ritiro degli assessori del partito. Una polemica che ha poi prodotto una serie di dimissioni della segreteria, consiglieri autospesi e situazione di grave impasse e disagio. Nulla di buono per un partito che avrebbe dovuto riorganizzarsi sul territorio dopo la sconfitta delle nazionali e che, invece, ha chiesto la testa di tre assessori: Annamaria Angileri, Clara Ruggieri e Agostino Licari.
Solo la settimana scorsa, in autoconvocazione, i consiglieri hanno deciso di ricompattare il gruppo, perdendo però due elementi, Antonio Vinci e Angelo Di Girolamo, che al momento rimangono autosospesi.
La Commissione di garanzia, il cui presidente è Giovanni Bruno, ha sospeso la richiesta di commissariamento, volendo audire, prima di qualunque altra decisione, Marco Campagna, segretario provinciale dem.
Ma se c'è una richiesta di commissariamento sospesa la domanda legittima è: chi ha avanzato la proposta? Chi ha chiesto che il Partito Democratico venisse commissariato?
Nella giornata di domani tornerà a riunirsi la commissione per sentire Campagna e per decidere che guida dovrà avere il PD a Marsala.