Scrive Gianfranco, sul caos di Via Roma a Marsala: bus, cartelli, zone pedonali, rumore

 Gentile Direttore,

a Marsala esiste una strada che a mio avviso rappresenta bene lo stato confusionale e la legalità di facciata di questa Amministrazione.
Sto parlando di Via Roma, una via che vanta diversi primati, ad esempio la più alta concentrazione di cartelli stradali in poche centinaia di metri, se ne contano un centinaio tra pulizia delle strade, divieti di sosta, chiusura di strada e chi più ne ha più ne metta.

Tuttavia ci sono altri aspetti che la rendono particolare, ad esempio Via Roma è l'unica strada al mondo con una corsia per Bus a gimkana, si inizia a sinistra, poi a destra per tornare a sinistra e così via; infatti non ci crede nessuno che quella è una corsia per bus e parcheggiano tutti.

Poi ci sono le attrazioni turistiche come i lampioni, esempi di arte contemporanea tra i più brutti mai visti, tutti si chiedono quale sia il reale colore, visto che non sono mai stati puliti.

L'altra attrazione sono i 6 o 7 gazebo, uno diverso dall'altro si va dal kitch spinto al semi-allestito, per arrivare ad un vero e proprio appartamento vista strada. Sulle strisce, vero cavallo di battaglia della campagna elettorale del sindaco, si dice che il costo ( cancellature e i ripristini, cambi di posizione dei posti per disabili e trasloco merci, strisce per scooter e parkcard ) abbia inciso in maniera pesante sul debito pubblico nazionale.

Ogni tanto questa strada viene chiusa, e qui si potrebbe anche essere d'accordo, il punto è che non c'è alcun senso nella scelta dei periodi, degli orari e dei giorni.
Ad esempio le domeniche pomeriggio estive questa strada ricorda quel film di Alberto Sordi rimasto in ascensore con l'intero quartiere vuoto, perchè chiuderla se non ci passa nessuno? Mistero! Il massimo si è raggiunto a Natale con le casette in mezzo alla via, in violazione di almeno una decina di norme del codice della strada, norme che dalle 22 alle 9 del mattino venivano sospese, questa Giunta ha inventato la legge a tempo! Per la riapertura si è dovuto aspettare i 500 anni ( che arrivano ogni 500 anni n.d.r. ) della Madonna della Cava che per fortuna arriva il 19 gennaio, perchè se aspettavamo San Giovanni, l'altro patrono, i commercianti potevano già portare i libri in tribunale per le dovute procedure concorsuali.

Ma la perla, per concludere, è la sera, soprattutto nei week-end dove alcuni ragazzi, gestori di un pub sull'adiacente Largo Zerilli, hanno deciso di aprire una discoteca all'aperto in una zona residenziale. Sin dall'inizio tutti erano certi di un pronto intervento del Comandante dei Vigili Urbani, e invece si sbagliavano, i ragazzi con il silenzio assenso di una decina di uffici ( ARPA, SIAE, Vigili Urbani, URP, Vigili del Fuoco, e così via) continuano imperterriti ad "allietare" le notti di qualche migliaia di residenti, interrotti di tanto in tanto dalla Polizia che oggettivamente più di quel che fa non può.

Ecco, caro Direttore, per farsi un'opinione attendibile su questa Amministrazione potremmo adattare la famosa frase di Goethe: "è in Via Roma che si trova la chiave di tutto"

Gianfranco, residente ed esercente in Via Roma