Irregolarità nei centri d'accoglienza siciliani. Due denunce in provincia di Trapani

Controlli e denunce nei centri d'accoglienza per migranti in Sicilia. Sette responsabili di enti, associazioni e cooperative nelle province di Trapani, Messina e Ragusa sono stati denunciati per irregolarità a seguito dei controlli effettuati dai carabinieri  del gruppo Tutela del lavoro di Palermo, d'intesa con il dipartimento del lavoro della Regione siciliana.

In provincia di Trapani due sono stati denunciati per aver installato impianti di videosorveglianza per controllare i dipendenti. In un centro venivano impiegati due lavoratori in nero su sei presenti. Qui è scattata una sanzione di 8 mila euro, e un recupero contributivo di 26 mila euro. 

Diverse irregolarità sono state riscontrate in provincia di Messina dove in cinque sono stati denunciati per non aver predisposto il documento di valutazione dei rischi, la sorveglianza sanitaria dei lavoratori e la conformità dei luoghi di lavoro. Anche qui irregolarità sui lavoratori, venivano impiegati infatti straniri senza permesso di soggiorno. Nel Ragusano, infine, in seguito a controlli in due centri di accoglienza sono stati scoperti un lavoratore in nero e sei irrogolari, le sanzioni in totale sono di 29 mila euro.