Castelvetrano, il Rotary promuove corsi di educazione stradale per gli immigrati

 Sono stati avviati i corsi di educazione stradale per extracomunitari dal titolo "Una luce per te".

Il progetto finanziato dal Rotary Club di Castelvetrano - svolto anche nei territori dei Club di Marsala, Pantelleria, Trapani Birgi e Partanna - utilizza anche una sovvenzione del Distretto 2110 Rotary Club Sicilia e Malta e intende rispondere ad un'esigenza delle comunita' cittadine affinche' in ore serali e notturne gli ospiti dei centri di accoglienza per immigrati richiedenti asilo possano circolare con le biciclette in totale sicurezza per l'incolumita' degli stessi, di pedoni e automobilisti.

Il progetto ha preso le mosse lo scorso mese di settembre e vede protagonista la Polizia Municipale della citta' in seguito alla sottoscrizione di un apposito protocollo tra il Rotary Club e la Commissione Straordinaria operante nel Comune di Castelvetrano.

Il corso prevede una parte teorica a cura della Polizia Municipale in cui vengono illustrati la cartellonistica, le modalita' e le regole di conduzione dei mezzi su ruote.

È stato fornito anche un apposito opuscolo realizzato dal Rotary club che sintetizza le principali regole di educazione stradale in tre lingue (italiano, inglese e francese).

Avviata un'opera di sensibilizzazione sull'importanza inoltre di indossare e di avere sulle proprie biciclette i dispositivi di sicurezza.

Seguira' una fase di verifica delle nozioni apprese al termine della quale a ciascun corsista il Rotary rilascera' un attestato di partecipazione.
Sarà consegnato pure un kit di sicurezza composto da campanello, pedali con catarifrangenti e lampadina. Il kit sarà integrato dalla Cooperativa “I Locandieri” che fornira' invece gilet con strisce catarifrangenti.

Grande soddisfazione e' stata espressa dalla Presidente del club, Maria Rosa Barone, che ha sottolineato l'interesse espresso dei corsisti che hanno seguito con molta attenzione il corso e hanno posto domande, chiedendo anche approfondimenti in tema di diritti e doveri dei ciclisti.
Il Presidente ha poi ringraziato per la preziosa collaborazione il Comando della Polizia Municipale, la Commissione Straordinaria, il Consiglio di Amministrazione e gli operatori del Centro di accoglienza.