Se fosse un nostro contemporaneo sarebbe considerato un reietto, un personaggio che nessun genitore vorrebbe avere né come figlio né come genero. Come in un romanzo di Dumas, sarebbe il protagonista, un po’ balordo, coinvolto in continue risse dentro le peggiori bettole. Frequentatore di prostitute e santi, senza fissa dimora e ricercato dalle forze dell’ordine. Michelangelo Merisi da Caravaggio è stato un genio ribelle e maledetto e la sua fascinazione risiede principalmente in questo contrasto che ha mirabilmente trasposto nelle sue opere, diventando il primo artista socio-politico.
Ha fatto scuola, senza mai averne una, come avrebbe potuto del resto da perenne clandestino? La sua influenza è arrivata fino ai giorni nostri, e, a partire dal 17 marzo, si terrà a Marsala una mostra dedicata a “L’evoluzione del Caravaggismo nell’arte Contemporanea”. Durante la conferenza stampa di presentazione, che si è tenuta ieri presso l’Enoteca Comunale, è stato presentato il progetto diretto da Andrea Maggio in collaborazione con Lab_04. Edilcarpentiere srl sarà partner ufficiale dell’allestimento che verrà fatto all’interno della chiesa di San Pietro a Marsala, l’esposizione seguirà il protocollo museale, ed è curata da Franco Paliaga.
Il visitatore potrà godere di un evento unico grazie all’esposizione di 23 capolavori: 13 opere di autori del passato come: Francesco Furini, Nicolas Regnier, Bernardo Strozzi, Pietro Novelli; e 10 opere realizzate da artisti contemporanei, come Ugo Levita, Loredana Meo, Rocco Normanno, Michelangelo della Morte e Alex Folla. Questi ultimi provengono da diverse formazioni accademiche e ciascuno ha reinventato le suggestioni caravaggesche attraverso una personale rilettura dei temi, in alcuni casi, arricchiti da contaminazioni geniali.
L’evento è promosso e organizzato dell’Associazione culturale “Fiera Franca Ss. Salvatore” in collaborazione con l’Associazione Culturale “Lab_04” e gode del patrocinio del Ministero dell’Interno FEC, Regione Sicilia, Beni Culturali, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, Città di Marsala, Accademia di Belle Arti “Kandinskij” di Trapani e Club Unesco di Marsala.
La rassegna costituisce la terza tappa di un percorso espositivo iniziato nel 2015 nel castello Normanno-Svevo di Salemi. A questo evento seguirà, inoltre, una selezione di artisti per la 1° edizione della mostra espositiva dal tema: “Kalòs | la Sicilia dell’arte contemporanea” che si svolgerà nella stessa sede dal 19 maggio al 3 giugno 2018, con l’obiettivo di mettere in risalto i giovani talenti emergenti, valorizzando il territorio siciliano e le sue risorse artistiche.
Ogni artista, in questo caso, esprimerà la ricerca della propria visione del Kalòs, secondo la qualità del proprio linguaggio etico e artistico.
La mostra espositiva prevede una selezione di diverse opere nelle seguenti sezioni: Pittura, Grafica, Fotografia, Scultura, che saranno valutate da una giuria eterogenea (Storico dell’Arte/Critico d’Arte, Giornalista, Gallerista, oltre a diversi Collezionisti). La manifestazione prevede la pubblicazione di un catalogo e l’assegnazione di un premio per la miglior opera, che consiste in una recensione a cura del Prof. Franco Paliaga e l’esposizione a una successiva mostra espositiva del ciclo di eventi “I Miti e il territorio nella Sicilia dalle mille culture”.
La mostra delle opere finaliste, la votazione e l’aggiudicazione del premio si svolgeranno a Marsala presso la Chiesa di San Pietro, dal 19 maggio al 03 giugno 2018.