Michele Gandolfo, consigliere comunale a Marsala, nell'ultima seduta a Sala delle Lapidi ha chiesto di invalidare la seduta per l'ennesimo ritardo di inizio lavori. Non cambiano mai i suoi colleghi?
Si, l'ho chiesto perchè alcuni consiglieri insieme all'Amministrazione hanno tenuto una riunione e io non sono daccordo che queste riunioni avvengano nel retro bottega, andavano fatte le riunioni di mattina o nel primo pomeriggio per evitare ritardi per rispetto ai cittadini che vengono ad assistere alla seduta.
Si è concluso il presidio permanente come protesta per la crisi dell'aeroporto di Trapani Birgi. Lunedì ci sarà un consiglio comunale aperto. Servirà a qualcosa?
Non sono molto convinto, è un'arma spontanea. Ho chiesto in tempi non sospetti di fare un consiglio comunale straordinario aperto riunendo tutti gli attori previsti. Si sta operando in maniera sparsa, dobbiamo riunire le forze e coinvolgere la deputazione regionale locale, il presidente della Regione e il cda dell'Airgest per fare chiarezza. Da anni peroro la causa di unire tutti gli aeroporti siciliani, non è possibile che i singoli aeroporti piccoli siano alla mercè di una compagnia aerea, bisogna ribaltare la situazione. Bisogna costruire un polo aeroportuale unico.
Lei sostiene che l'aeroporto di Trapani-Birgi dovrebbe fare sistema con Palermo?
Io farei un polo siciliano, tutti gli aeroporti come avviene in Sardegna. E' una cosa semplice da fare che però in Sicilia diventa difficile. Vorrei capire anche come mai questo bando è stato bocciato non si è ripresentato, a bocciatura avvenuta, un nuovo bando. Siamo arrivati alle porte dell'estate, il rischio è che salti la stagione.
Lei sostiene che questa Amministrazione Comunale sia lacunosa, non produttiva per la città e ha presentato la mozione di sfiducia. Questa frattura tra lei e il sindaco Alberto Di Girolamo potrebbe essere sanata?
No, non ci sono le condizioni. Un anno fa abbiamo ritirato l'assessore ritenendo l'incapacità amministrativa del sindaco, lo vediamo dai grandi temi come il porto, l'aeroporto, il Piano regolatore, il Piano paesaggistico. C'è un blocco dell'economia. Sul porto pubblico nessun dirigente comunale è a conoscenza di un protocollo pervenuto da Roma, abbiamo fatto una commissione d'inchiesta per capire cosa sta succedendo e c'è una denuncia da parte di Giulia Adamo, c'era un iter che si è interrotto per responsabilità degli uffici del Comune di Marsala. Noi in commissione abbiamo ascoltato il rup del porto che ha ammesso per iscritto che non è a conoscenza della relazione pervenuta da Roma, abbiamo ascoltato il sindaco e non è a conoscenza del fatto. Non ci sono più le condizioni per andare avanti.
E' un problema di Amministrazione o un problema di dirigenti del Comune?
Il problema è politico, se c'è una buona politica ci saranno senz'altro buoni dirigenti. Se i dirigenti vengono lasciati al proprio destino e non c'è nessuno che controlla c'è solo una grande confusione che regna.
Di che salute gode il consiglio comunale?
Non sono molto soddisfatto, è un consiglio comunale molto appiattito sull'Amministrazione Comunale. Ogni tanto c'è qualcuno che ne parla male ma poi gesti concreti non ce ne sono. C'è questa mozione di sfiducia che è a disposizione del consiglio comunale, io sono il primo firmatario ma non voglio essere il primo attore, sono pronto a strapparla, se serve, purchè convergiamo su altra mozione e quindi esserci un altro primo firmatario.
Cosa dice la mozione?
Ho smontato il programma del sindaco Alberto Di Girolamo, lo abbiamo votato per il suo programma che è stato disatteso. Ricordiamo che aveva detto più isole ecologiche e meno costi per i cittadini. L'indomani ha tolto tutte le isole, ne è rimasta solo una in condizioni pietose. Sono anni, poi, che spingiamo per l'illuminazione a led riducendo i costi, c'era una ditta disposta a farlo ma non è stata presa in considerazione. Continuiamo con le strade, gli impianti sportivi, sono anni che si parla del Palazzetto dello Sport ed è attualmente è chiuso.
Come è possibile che alcune strade sono state asfaltate e alle prime piogge è saltato tutto formando delle buche enormi?
La responsabilità è dell'assessore al ramo, non c'è un controllo sulle ditte che vengono chiamate a fare le strade. Ci saranno delle inadempienze.
Chi ha firmato la mozione di sfiducia?
Io, Ignazio Chianetta, Giusi Piccione, Alfonso Marrone, Alessandro Coppola e Angelo Di Girolamo.
Angelo Di Girolamo è del Partito Democratico. E' grave...
Di Girolamo è opposizione critica da anni, non mi stupisce. Ciò che mi stranizza è la mancata firma dei consiglieri di opposizione che sono dodici.
Facciamo i nomi?
Tutta l'opposizione, anche chi ha fatto le battaglie forti e poi al momento opportuno si tira indietro. Faccio appello al presidente del consiglio, Enzo Sturiano, che controlla una buona fetta di consiglio comunale e potrebbe portare avanti la mozione.
Il consigliere dei Cinque Stelle, Aldo Rodriquez?
E' d'accordo a firmare la mozione, vuole cambiare qualche punto ma siamo disponibili ad emendare.
Cosa ne pensa della firma apposta dal consigliere Di Girolamo che è dello stesso partito del sindaco?
Significa che è un consigliere che non ha bavagli, che ha un libero pensiero ed è conseguenziale rispetto ad altri che nei corridoi dicono altro.
Manca la consequenzialità tra il dire e il fare?
Certo, magari c'è qualche consigliere in attesa di qualche contributo e se firma la fiducia le porte si chiudono.
E' questo il deterrente?
Credo di si.
Non è un bell'esempio di politica...
E' un consiglio modesto infatti rispetto al passato
Ha parlato con Letizia Arcara e Oreste Alagna? Firmeranno la mozione?
Sono stati contattati, c'è un discorso in itinere. Stiamo lavorando ad un progetto civico.
Lei boccia tutta l'Amministrazione Comunale o solo il sindaco?
Tutti. Non c'è autonomia da parte degli assessori, anche durante gli interventi in Aula capita che l'assessore di turno prima di parlare si rivolge al sindaco per capire se ha l'autorizzazione per parlare.
Lei continua ad essere un consigliere del Partito Socialista?
Il problema non è essere socialisti o meno, si deve andare avanti con la costituzione di una serie di liste civiche con un progetto per Marsala che sia autonomo, distaccato da tutti i partiti che hanno dimostrato di avere fallito.
Questo gruppo civico ha già individuato il candidato sindaco?
Abbiamo un grosso gruppo di cittadini, qualche consigliere comunale, il nostro progetto è portare avanti Marsala e i marsalesi.
Il sindaco non porta avanti marsala? A chi è legato, secondo lei?
A chi è legato non saprei, ma c'è il fallimento delle regionali e delle nazionali adesso.
Gandolfo, il presidente del consiglio Enzo Sturiano sostiene che la mozione di sfiducia abbia cavalcato l'onda delle emozioni. Si è fatto prendere lei dalle emozioni?
Assolutamente no, sono mesi che parliamo di sfiducia aspettavamo solo il raggiungimento dei due anni e mezzo. Non è vero nemmeno che non c'è stato coinvolgimento, siamo pronti a modificare.
Cosa non è tornato utile in queste elezioni nazionali al PD?
La presenza in lista di un assessore della Giunta Di Girolamo non è stato un fatto positivo, è stata penalizzata dall'Amministrazione Comunale. E' un PD che perde voti e adesso c'erano i candidati locali.