Marco Montalbano nominato amministratore giudiziario dei beni sequestrati a Morace

 L'avvocato Marco Montalbano è stato nominato amministratore giudiziario dei beni sequestrati all'imprenditore Vittorio Morace, al centro di un'inchiesta su molteplici rapporti di corruzione. Gli ultimi sviluppi riguardano la corruzione di una dirigente della Regione siciliana, che confenzionava bandi su misura per la compagnia di navigazione di Morace, la Ustica Lines (oggi Liberty Lines), al centro del sequestro. Potete leggere il nostro approfondimento cliccando qui.
Il sequestro riguarda principalmente la Liberty Lines, e le quote del Trapani Calcio. Tra l'altro il sequestro non implica un'interruzione nell'attività sia della compagnia di navigazione, sia della squadra, anche perché ad essere sotto sequestro non è la struttura aziendale in se, ma le quote societarie del valore nominale pari al 97,17 per cento della Liberty Lines e delle quote del valore nominale pari al 50 per cento della società Trapani Calcio srl (anche se l'altro 50% è proprio della Liberty Lines, quindi compete sempre all'amministratore...).

Il sequestro preventivo dei beni dell’armatore Vittorio Morace è stato disposto dalla Procura di Palermo, ed eseguito dai carabinieri di Trapani e Palermo, giovedì scorso. Il provvedimento nasce dalle indagini che a maggio scorso portarono in carcere il figlio di Vittorio Morace, Ettore, all'epoca amministratore della Liberty Lines, e ai domiciliari l’ex deputato regionale Mimmo Fazio.

Per la Procura di Palermo all'esito delle indagini dei carabinieri, Vittorio Morace avrebbe stretto un patto corruttivo con Salvatrice Severino, all'epoca dirigente dell’Assessorato ai Trasporti della Regione. La dirigente avrebbe favorito Morace e in ossequio al patto stretto avrebbe erogato in favore di «Ustica Lines»10 milioni di euro a titolo di compensazioni finanziarie per prestazioni di trasporto marittimo mai rese dalla società.