Ecco la Sicilia che piace. Quella che mette in mostra i suoi tesori, come accaduto nell'ultima edizione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, e come racconta questo video, che esalta i siti Unesco nell'isola.
All’interno dell’area destinata all’offerta turistica dell’Isola hanno trovato spazio i diversi settori sui quali punta la Regione: musica, arte, teatri, ambiente ed enogastronomia.
Nei tre giorni di apertura, migliaia le persone, operatori e curiosi, che hanno fatto la fila all’interno dello stand per assistere alla tradizionale Opera dei pupi, rappresentata, ormai da cinque generazioni, dalla famiglia Napoli di Catania o alle esibizioni musicali dell’Orchestra sinfonica siciliana di Palermo.
Boom per le degustazioni di spremute di arancia rossa e per l’assaggio di prodotti tipici dell’Isola, offerti da Slow Food Sicilia. Grande interesse anche per i cartelloni dei teatri ‘Massimo’ di Palermo, ‘Bellini’ di Catania e ‘Vittorio Emanuele’ di Messina.
Nel corso della tradizionale conferenza stampa della Regione, presenti il presidente Nello Musumeci e gli assessori al Turismo e ai Beni culturali, Sandro Pappalardo e Vittorio Sgarbi, sono state illustrate le iniziative che verranno messe in campo per conquistare nuove fette di mercato.
Il presidente Musumeci ha lamentato la mancanza di un logo unico che promuova l’immagine turistica della Regione, annunciando un concorso di idee tra gli studenti delle Accademie di belle arti dell’Isola per realizzare un marchio che abbia come slogan ‘Sicilia, il Paradiso in terra’.