10,30 - Contattata dalla redazione di Tp24.it, parla Rosalia Sparacio, compagna di Santo Alario: "Innanzitutto non è vero che ha precedenti penali per droga". Racconta poi cosa è successo: "Sei giorni fa avevamo appuntamento al centro commerciale Poseidon. Lui mi ha detto che era con Giovanni, il suo conoscente, e che stava andando in un posto sperduto, a Ventimiglia di Sicilia. Mi ha mandato anche un video. Io sono rimasta a pranzo lì, perchè lui tardava. Poi, non ha fatto avere più notizie". L'auto è stata trovata a Caccamo, a venti chilometri di distanza da Ventimiglia di Sicilia. In mezzo, il lago Rosamarina. "Santo non è scappato, sento che è successa qualche disgrazia - aggiunge Rosalia - e spero che chi li ha visti parli. A Ventimiglia vivono 200 persone, possibile che nessuno sappia nulla?".
07,00 - Scomparsi due uomini da cinque giorni. E' mistero tra Capaci e Caccamo. Scomparsi da cinque giorni Giovanni Guzzardo, 46 anni di Caccamo, e Santo Alario, 42 anni, di Palermo. Il primo gestisce ed è proprietario del Bar Avana in piazza Cataldo a Capaci, il secondo è impiegato nello stesso locale.
Intanto i parenti hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri e hanno lanciato un appello, ma stabilire se siano spariti per loro volontà o meno, al momento, è quasi impossibile.
I familiari hanno lanciato un appello: "Giovanni e Santo vi aspettiamo tutti a braccia aperte! Tornate a casa". I due sono partiti da Capaci nei giorni scorsi per andare a Ventimiglia di Sicilia. La Fiat Panda con la quale si erano allontanati è stata trovata nelle campagne di Caccamo. I due da giorni non rispondono al telefono a parenti e amici.
Nelle ricerche sono coinvolti una quarantina di carabinieri con i cani molecolari e con l’ausilio di un elicottero. I militari hanno battuto sotto la pioggia la zona dove a Caccamo è stata ritrovata la Fiat Panda con la quale mercoledì scorso si sono allontanati da Capaci.
Il giorno della scomparsa Alario ha chiamato la compagna Rosalia Sparacio e le ha detto che stava andando con Guzzardo a Ventimiglia di Sicilia. Arrivati sul posto ha fatto un video col cellulare e ha ripreso la zona in cui si trovava con l’amico: poi ha inviato le immagini alla fidanzata assicurandole che sarebbe tornata a prenderla al centro commerciale di Carini. Ma da allora dei due non si hanno più notizie.
I carabinieri sono alle prese con un vero giallo. Guzzardo aveva ristrutturato, dopo aver ottenuto un finanziamento, un bar a Capaci. Santo Alario frequentava il bar ed aveva avuto precedenti per spaccio di droga.
Sotto la lente dei militari del comando provinciale di Palermo sono finiti sia il finanziamento ricevuto dal titolare del bar che e i suoi conti bancari. Passati al setaccio anche i tabulati telefonici dei due scomparsi. Si indaga anche nell’ambito dello spaccio di droga.