Nino Papania, ex senatore del Pd di Alcamo. Le elezioni Politiche del prossimo 4 marzo hanno il sapore di una competizione che pareggia i conti dentro al Pd. Tanti mugugni, moltissimi coltelli e poche trasparenze. E' anche per questo che non continua a fare politica attiva?
Non continuo a fare politica perché le vicende personali vanno tenute distinte da quelle del partito. Questo non è il mio tempo. Tuttavia, penso che la trasparenza ci sia stata nel senso che Renzi ha dato indicazione di fare un Partito diverso, meno plurale, pieno di fedelissimi e di pochi altri. Forse doveva farlo, se questa è la sua intenzione, subito dopo i risultati delle europee….
Dopo di lei che Partito Democratico c'è in provincia di Trapani? Molte delle personalità del Pd sono sue creature...
Ognuno e' creatura della propria visione di vita. Ho lasciato un partito plurale e fortissimo ed alle regionali ho visto tanti partiti dentro un partito. Resto orgoglioso di quelli che sono cresciuti insieme a me,stupito dall'atteggiamento di alcuni che hanno ottenuto benefici senza aver molto faticato. Oggi vedo un Partito da ricostruire.
Era prevista la candidatura di Giacomo Scala per queste nazionali. Poi, nessun inserimento in lista. Debole il pressing o debole la candidatura?
A Scala venivano proposte posizioni non utili per essere eletti, che altri hanno preferito accettare. Inoltre Sicilia Futura ha ottenuto 2 candidature da elezione quasi certa, Cardinale e Picciolo, ed alcuni collegi uninominali. Non mi pare ci fossero altre frecce in questo arco. Scala, comunque, è una risorsa per il territorio e penso troverà un piazzamento utile in altri livelli istituzionali.
Il Pd orfano di Papania ad Alcamo è un partito che non ha raggiunto nemmeno il 7%, a Roma le hanno detto di tornare ad impegnarsi?
Ad Alcamo il Pd,sommando i voti di Pd e Sicilia Futura, ha preso quasi il 30%,che spero saprà confermare alle politiche. A Roma, quando parlo di politica, sono solo conversazioni con amici. La politica è fuori dalla mia prospettiva di vita. Mi impegno solo se qualche amico me lo chiede.
Chi vincerà le elezioni? Che affermazione farà il Pd?
Penso che la coalizione di centrodestra supererà il 40%, ma non avrà i numeri per governare. Il movimento Cinque Stelle sfiorerà il 30%, ed il Pd più Liberi e Uguali raggiungeranno in totale il 30%. Difficile sarà quindi la governabilità a meno della ventilata alleanza Berlusconi-Renzi.
Renzi sostiene che è stata schierata la migliore squadra con i nomi in lista. Lei pensa sia così anche per il collegio di Trapani?
Non parlo della Boschi, capolista ovunque e quindi candidatura che apre prospettive per i candidati che seguono in lista. Al Senato Faraone, Piccione, Ruggirello, non e' un buona formazione renziana. Alla Camera Miceli ed Angileri sono eccellenti candidati. Per il resto Campagna e Diadema, dietro la Cardinale, mi sembra abbiano difficili possibilità di affermazione. Penso che solo la candidatura di Gucciardi, per ovvie ragioni, coinvolgendo Tranchida nell'uninominale alla Camera, avrebbe potuto fare di più. Comunque, evidentemente, la provincia di Trapani non ha collocato nessun candidato in posizione di elezione sicura.
E' terminata l'era politica delle correntucole, chi sarà adesso il leader del Pd in provincia di Trapani?
Non lo so. Certo, sono tutti Renziani, quindi tutti di un partito che non è il Pd che avevamo immaginato...