Quantcast
×
 
 
05/02/2018 09:43:00

Salute, gli Omega 3 migliorano la memoria e la concentrazione

La natura ci propone diverse soluzioni per migliorare le nostre condizioni di salute, sia a livello fisico che mentale: sfortunatamente, però, non è detto che il nostro organismo sia anche in grado di sintetizzarle da solo. In questi casi, infatti, occorre puntare sull’alimentazione e sull’integrazione di supplementi: è il caso degli Omega 3, ovvero quegli acidi grassi polinsaturi che aiutano a migliorare – fra le altre cose – la memoria e la concentrazione. Inoltre, gli Omega 3 intervengono per ridurre i fattori di rischio legati a malattie molto invalidanti come ad esempio il morbo di Alzheimer. Oggi, dunque, vedremo di scoprire un approfondimento su queste tematiche.

Perdita di memoria: gli Omega 3 possono aiutare
Con l’invecchiamento, anche le cellule del cervello vanno incontro alla degradazione: questo porta conseguenze come per esempio la perdita di memoria, una condizione normale superati i 45 anni. Sebbene il corso della natura non possa essere bloccato del tutto, esistono alcuni rimedi che sicuramente aiutano a mantenere in salute le funzioni cerebrali: gli acidi grassi Omega 3 fanno proprio questo, e intervengono per ampliare le capacità del cervello in termini mnemonici. Sono diverse le ricerche scientifiche che dimostrano questo particolare effetto degli Omega 3: specialmente degli acidi grassi DHA, che per avere effetto devono però essere assunti in quantità minime di almeno 600 milligrammi. Un dosaggio inferiore, infatti, impedirebbe un accumulo tale da aiutare le funzioni del cervello.

Gli Omega 3 contro il morbo di Alzheimer
Secondo i ricercatori, questa condizione invalidante può essere combattuta grazie agli acidi grassi: ciò dipenderebbe dalle caratteristiche anti-amiloidi e anti-infiammatorie, che proteggerebbero il declino cognitivo del cervello. Inoltre, secondo il Journal of Alzheimer Disease la crescita dei flussi sanguigni legati all’assunzione dell’Omega 3 porterebbe anche ad una rinnovata capacità cerebrale: un aspetto ancora una volta
utile per prevenire questa malattia. Come assumere questi acidi nelle giuste quantità? Uno dei modi migliori è ricorrere agli integratori Omega 3 in capsule, come quelli esposti sul sito glucosamine.com, comodi perché acquistabili anche online. Prodotti come questi, che contengono omega 3, possono effettivamente intervenire nella prevenzione del morbo di Alzheimer.

Il morbo di Alzheimer e le sue conseguenze
Il morbo di Alzheimer appartiene a quella lista di malattie rese molto invalidanti dalle conseguenze. Questa patologia, infatti, porta una perdita della memoria a breve termine e soprattutto una alterazione molto profonda delle funzioni cognitive: le suddette causano una alterazione di sensi come la vista, e naturalmente gravi difficoltà nel ricordare le cose e nel concentrarsi. I calcoli matematici risultano praticamente impossibili, così come attività quotidiane come la guida della propria automobile. Inoltre, si fatica a ricordare le parole e a pronunciare un discorso dal senso compiuto: cosa che limita non poco i rapporti sociali, e che porta ad altre conseguenze come l’isolamento e la depressione.



Infomedica | 2024-11-09 11:19:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

L'ortodonzia: allineamento e normo occlusione

L'ortodonzia e' quella branca dell'odontoiatria che si occupa dello studio, della diagnosi e della terapia del mal posizionamento dentario. L'ortodonzia si divide in fissa, mobile ed invisibile. Prima di occuparci dell'allineamento dentario...