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01/02/2018 11:02:00

Pulcini vivi triturati. Ecco dove nascono i polli da carne in Italia. Il video

 Pulcini vivi triturati il primo giorno di vita.  Ecco dove nascono i polli da carne in Italia.  Pulcini trascinati su un nastro trasporatore, ammassati l'uno all'altro, gettati come se fossero oggetti di una catena di montaggio d'auto e infine - se malformi o feriti - triturati vivi.


Sono queste le denunce che emergono dalla nuova inchiesta di "Essere Animali", che diffonde un video realizzato all’interno di un incubatoio, ovvero il luogo dove nascono i pulcini che saranno poi allevati come polli da carne.

Per realizzare il video, l'associazione ha fatto assumere una propria infiltrata in una delle più grandi aziende italiane. La telecamera nascosta ga registrato il primo giorno di vita di questi piccoli animali gialli. "A migliaia muoiono o rimangono incastrati con le zampe nei macchinari, ma i ritmi di lavoro non consentono alle operaie di prestar loro la minima cura - scrive in una nota l'associazione - Gli animali deboli e feriti sono tritati vivi in un maceratore. Così avviene la produzione industriale di oltre 525 milioni di pulcini destinati ogni anno al mercato della carne".

Nell'azienda oggetto dell'indagine nascono fino a un milione di pulcini ogni settimana. "Dopo la schiusa delle uova, che avviene in forni a temperatura controllata, gli animali sono scaraventati in una catena di montaggio - spiega Essere Animali - trasportati prima in un reparto in cui sono separati in base al sesso e successivamente vaccinati. Il rumore è incessante, i rulli sono stracolmi al punto che i pulcini rischiano il soffocamento oppure cadono, finendo per morire schiacciati sul pavimento. Quelli destinati alla macerazione possono attendere ore prima di essere uccisi".

Alla fine del processo di selezione e vaccinazione, i piccoli animali vengono trasportati in casse negli allevamenti intensivi dove verrannoi fatti ingrassare per 40 giorni prima di andare al macello. “Questi pulcini sono destinati a diventare la carne di pollo che troviamo nei supermercati - dicono dall'associazione - In Italia il consumo pro capite di questa carne è di 15,33 kg/anno e fino a quando rimarrà tale servirà un sistema di produzione industriale fatto di allevamenti intensivi e incubatoi, dove non c’è pietà nemmeno per i pulcini".