Un neonato è morto all'ospedale di Trapani per un'infezione. La notizia trova conferma dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. Questa mattina, intorno alle 8 è deceduto un neonato al reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale S.Antonio Abate di Trapani a 26 ore dalla nascita per sospetta sepsi neonatale fulminante.
Il bambino, P.D., era nato dalla signora T.D. con parto naturale senza alcuna complicazione e alla nascita tutti i parametri erano nella norma. Dopo circa sei ore si sono alzati gli indici infettivi ed è intervenuto il neonatologo, praticando subito la terapia antibiotica del caso.
Nonostante questo il neonato è spirato. Appresa la notizia il commissario dell'ASP di Trapani Giovanni Bavetta ha annunciato che nominerà subito una commissione interna per verificare se ci sono eventuali responsabilità del personale ospedaliero o sia una causa fatale di carenza immunologica o di patologie neonatali.
La sepsi è una complicazione che segue un'infezione batterica e presenta rischi in alcuni soggetti particolari come neonati e bambini. La sepsi si verifica in presenza di una risposta immunitaria esagerata verso, appunto, una infezione batterica.
"Non si può ammettere che si possa morire per una infezione nel 2018, la sanità siciliana è agli ultimissimi posti come aspettativa di vita assieme alle regioni della Calabria e la Campania, lo dice il dott. Walter Ricciardi, presidente dell' Istituto Superiore della Sanità, il piu importante istituto di ricerca sanitario".
Così l'Avv.Vincenzo Maltese presidente dell'associazione Osservatorio per la legalità che mira a tutelare gli interessi collettivi.
Appresa la notizia del decesso del neonato assieme allassociazione di consumatori Codici, presenteremo domani stesso un esposto presso la procura di Trapani e lo invieremo anche all'assessore regionale Ruggero Razza.
"Questo - conclude il legale - affinché si faccia luce più che altro sulle cause dell'infezione e saremo accanto ai genitori nel caso di avvio di un processo penale a carico dei responsabili".