Gli Ausiliari del Traffico e ATM SpA Trapani, il 23 gennaio scorso, hanno provveduto a rimettere la querela contro il signor Michele Mineo che in data 9 novembre 2017, in un post pubblicato sul Social Network Facebook, aveva offeso i lavoratori e di riflesso la stessa azienda. Il post, decisamente al vetriolo, poneva la "categoria" al seconda dopo quella dei "pedofili". Affermazioni non certo digerite dai lavoratori e dall'azienda.
Le parti offese sono pervenute alla decisione di non costituirsi in giudizio a seguito della formale lettera di scuse del sig. Mineo.
“Gli ausiliari del traffico e l’azienda ATM SpA Trapani auspicano che in futuro non abbiano a ripetersi forme di intemperanza verbale – afferma l’ingegnere Massimo La Rocca, Amministratore Unico di ATM SpA Trapani - né di altro tipo, nei confronti di chi è chiamato per doveri d’ufficio a svolgere una legittima attività di controllo nelle strade della città.
Gli ausiliari del Traffico e ATM SpA Trapani – conclude La Rocca - considerano chiusa questa spiacevole vicenda rassegnando l’amarezza di aver dovuto ricorrere alla tutela in sede giudiziaria perché venisse riconosciuto l’elementare principio del rispetto delle persone“.