Rischiano di avere strascichi velenosi anche a Marsala le "parlamentarie" del Movimento Cinque Stelle per la scelta dei candidati nei listini del proporzionale alle prossime elezioni politiche di Marzo. Gira infatti voce, con insistenza, che Antonio Angileri sia pronto al passo d'addio.
Si tratterebbe di qualcosa di clamoroso, dato che Angileri è stato uno dei fondati del meet up a Marsala, ed è stato anche candidato Sindaco nel 2015. Angileri era candidato alle parlamentarie, ma non ce l'ha fatta. Tuttavia non sarebbe questo il motivo del suo addio al movimento di Beppe Grillo.
L'ex candidato Sindaco, infatti, sapeva di avere ben poche speranze rispetto ai big e alle cordate messe in campo in queste votazioni on line. A quanto pare, a far compiere ad Angileri la scelta di abbandonare i Cinque Stelle sono stati una serie di episodi di poca trasparenza nella gestione del partito di Di Maio.
Denunce, tra l'altro, che sono state fatte anche in altre parti d'Italia, con epurazioni a sorpresa, un clima del sospetto sempre più radicato, ritorsioni e minacce fra esponenti del partito grillino. La redazione di Tp24.it, comunque, ha contattato Angileri, che si è limitato a non voler commentare nulla.
Qualche giorno fa, invece, sui social, Angileri ha scritto: "Ho creduto in un'idea di politica che non era mai stata scritta ne pensata, ho creduto in un'idea di uomini e donne liberi da condizionamenti e costrizioni, ho creduto nella possibilità di un'Italia guidata da esseri retti e capaci. A volte però, l'idea si scontra con la realtà...".