Salemi, le modifiche al piano delle opere pubbliche. La minoranza abbandona l'aula

 Un milione di euro destinati a infrastrutture, manutenzione delle strade e riqualificazione urbana del centro storico.

E' questa la cifra che ha portato il Consiglio comunale di fine anno, anticipando la Befana di una settimana, approvando  le modifiche al piano triennale delle opere pubbliche.

Ciò e' stato possibile in quanto precedentemente lo stesso Consiglio, ai primi di dicembre,  aveva dato l'ok alla variazione di bilancio varata dalla giunta, sempre con i voti favorevoli della maggioranza e con quelli contrari della minoranza.

Nulla di nuovo, quindi, per i due schieramenti. Si trattava di una semplice presa d'atto da parte della maggioranza, e di avanzare proposte alternative da parte dell'opposizione. Fermo restando, ormai l'entità dell'importo complessivo.

Si sta parlando, ripetiamo, di spazi finanziari ulteriori rispetto a quelli previsti dal Documento unico di programmazione, concessi in base al cosiddetto 'Patto di solidarietà nazionale orizzontale'.

La variazione, che rispetta gli equilibri e i vincoli di bilancio, fu possibile farla in quanto  da parte del ministero dell'Economia e delle finanze e dall'assessorato regionale per l'Economia fu accertata la tenuta in ordine dei conti da parte del Comune di Salemi.

Solo per questi motivi si sono potuti liberare risorse aggiuntive da destinare solo ed esclusivamente ad investimenti.

Si potranno in questo modo realizzare alcune opere ritenute essenziali per la città, dall'Amministrazione ma non dalla minoranza.

"La ristrutturazione finanziaria e le scelte oculate operate in questi anni stanno dando i loro frutti - secondo il sindaco di Salemi, Domenico Venuti -. Le economie di bilancio e la regolarità nei tempi di presentazione dei documenti contabili del Comune hanno convinto il Ministero e l'Assessorato regionale della bontà della nostra azione amministrativa e così ci è stata data la possibilità di dare risposte ai cittadini, salvaguardando sempre i vincoli di bilancio. Faremo importanti interventi su strade, impianti sportivi, centro storico e cimitero, oltre alla risoluzione di un problema storico quale quello dell'illuminazione in una popolata zona residenziale. È un risultato straordinario , per il quale ringrazio la mia squadra di governo e la maggioranza consiliare".

Di opinione completamente diversa  invece i rappresentati  dell'opposizione Loiacono, Bendici , Tantaro, Asaro, Balsamo, Angelo, Saladino, Fici ( gli ultimi tre non presenti fin dall'inizio dei lavori consiliari), che al momento della votazione hanno abbandonato l'Aula consiliare, mentre, come la volta precedente, il voto Cipri si aggiungeva quelli favorevoli della maggioranza.

Minoranza, che in un lungo documento, replicando alle dichiarazioni rilasciate dai consiglieri di maggioranza, ha esordito sottolineando che " Sono finiti i tempi nei quali si andava avanti a colpi di maggioranza. .. questo è il vero problema. Nonostante la propaganda, l'attuale maggioranza ha bisogno "dell'aiuto" di taluni consiglieri di opposizione disponibili a bisogno. Ma è ancora più assurdo che prestino attenzione esclusivamente al comportamento dell'opposizione trascurando l'assurda gestione del consiglio stesso."

L'attacco più virulento, più che all'Esecutivo, ci sembra essere stato rivolto nei confronti di chi gestisce i lavori consiliari. Nel mirino il presidente del Consiglio Lorenzo Cascio, reo, a loro dire, di convocare "I consigli sempre in maniera urgente o straordinaria senza che venga data la possibilità ai consiglieri di documentarsi adeguatamente. Viene chiesto continuamente di votare proposte senza che le stesse vengano discusse nelle competenti commissioni che, soprattutto la seconda e la terza, non si riuniscono da mesi perdendo la  loro primaria funzione."

A beneficio dei lettori, chiariamo che da qualche mese la seconda Commissione e' acefala. Il presidente, dopo le dimissioni di Dina Leone dalla Commissione per motivi personali e non politici, almeno stando alle sue dichiarazioni, non e' stato ancora eletto. Il suo successore Roberto Benenati rimane in pectore. La Commissione non e' stata convocata per la sostituzione. Si di chi siano le responsabilità, ci sono due scuole di pensiero. C'e' chi sostiene che a convocarla debba essere il vice presidente Antonella Tantaro. Ma ci sono quelli che sostengono, che in mancanza, dovrebbe intervenire Lorenzo Cascio, nella qualità di presidente del Consiglio.

Ma nel comunicato dell'opposizione ce n'e' anche per il consigliere di minoranza, eletto nella lista di Sgarbi. Ironicamente si sostiene che "Questo andazzo può andar bene al consigliere Cipri, evidentemente sensibile al fascino delle chiacchiere dell'amministrazione, ma non certo ai sottoscritti consiglieri stanchi di questo genere di politica inconcludente."

E poi rivolgendosi ai colleghi di maggioranza si chiedono come mai "non si accorgano che le opere pubbliche di cui parlano non vengano finanziate da fondi statali o europei, proprio per la totale mancanza di progettualità, ma gravando esclusivamente sulle casse comunali di modo ché altri servizi di primaria importanza come asili nido, reti idriche o fognarie, (in alcune zone della città mancano le fogne!), non possano essere fatte per mancanza di fondi. La paralisi nella quale versa questa città da troppi anni dovrebbe essere priorità dell'amministrazione e non il legittimo comportamento di una minoranza che tante volte a dimostrato senso di responsabilità."

Andando nel merito del provvedimento preso, c'e' da sottolineare che lo stanziamento più cospicuo è andato alla manutenzione straordinaria delle strade, per cui sono stati previsti quasi 250mila euro, mentre 214mila euro sono stati destinati ai lavori complementari alla messa in sicurezza dell'area a valle di via Duca degli Abruzzi, interessata da una frana. Per il centro storico sono stati previsti altri ottomila euro come quota di compartecipazione del Comune ai lavori di riqualificazione dell'area adiacente al Parco del Carmine: il progetto complessivo è stato finanziato dalla Regione Siciliana con 400mila euro.

Sul fronte degli impianti sportivi, invece, via libera a un investimento da 150mila euro per la manutenzione delle superfici da gioco del centro sportivo 'San Giacomo' che verrà realizzata grazie a un mutuo con l'Istituto per il credito sportivo. Altri 40mila euro, inoltre, andranno al completamento del campo di Calcio a 5 di contrada Ulmi, dove verranno realizzate alcune opere complementari come l'impianto di illuminazione e il sistema di canalizzazione delle acque piovane.

"Ci dispiace constatare che la minoranza, ad eccezione del consigliere Cipri, - hanno scritto i consiglieri che sostengono Domenico Venuti- abbia abbandonato l’aula senza alcun motivo, visto l’importanza dell’atto, tentando di vanificare la seduta.
L'unica difficoltà che la minoranza tenta di creare è quella nei confronti della città, a cui non interessano le divisioni politiche ma i risultati. La maggioranza invece va avanti coesa e forte nell’interesse di tutta la comunità.”

Da parte nostra, a ridosso dell'imminenza dell'entrata del nuovo anno, auspichiamo che i prossimi giorni siano decisivi per il passaggio ad una nuova e più efficiente raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Quella attuale, e' utile ribadirlo, lascia molto a desiderare. Non si può tenere, ad esempio, l'organico in casa dei cittadini per diversi giorni. Nei comuni dove vige la raccolta differenziata, il servizio non e' stato interrotto nemmeno nel giorno di Natale! Lo scriviamo, certi di non dire corbellerie.

Ci auguriamo che il nuovo anno dia una vera smossa ai lavori dell'Urega provinciale, l'organismo che deve indire l'appalto per l'aggiudicazione definitiva della raccolta dei rifiuti.

Franco Ciro Lo Re